Ravina: signora ottantenne si trova i ladri in casa e riesce a farli fuggire
Agisce tra il tardo pomeriggio e l’ora di cena la banda che in questi ultimi giorni sta colpendo a Trento. I ladri tengono d’occhio le finestre e prendono di mira le abitazioni in cui le luci sono spente. Ma non sempre l’oscurità è garanzia che nella casa non ci sia nessuno. Come è accaduto giovedì all’ora di cena a Ravina: i ladri hanno forzato una finestra al secondo piano, ma sono stati sorpresi dalla padrona di casa, una ottantenne, e si sono dati subito alla fuga.
La palazzina in cui i malviventi hanno tentato il colpo è a due piani e si trova in via Belvedere. Nessuna della abitazioni era vuota: erano da poco passate le 20 e le famiglie erano sedute a tavola o stavano guardando la televisione. Passando dal retro della casa, erano spente solo le luci dell’abitazione al secondo piano. Ed è proprio lì che i ladri - tre secondo i testimoni - hanno deciso di mettere a segno il colpo: hanno raggiunto la finestra passando per un’area privata e poi per una tettoia. Prima hanno alzato le tapparelle, che la proprietaria di casa aveva abbassato non appena era sceso il buio, poi scassinato l’infisso. La donna che era nell’abitazione, una pensionata ottantenne, si trovava in una stanza che dà sul fronte della palazzina e, sentendo rumori provenire dal retro, è subito accorsa per capire cosa stava succedendo. Quando ha acceso la luce si è trovata davanti i ladri che tentavano di entrare dalla finestra e che, ormai scoperti, hanno fortunatamente deciso di tagliare subito la corda. La signora ha chiamato i familiari, che si sono rivolti al numero di emergenza “112”. Sul posto sono arrivate le forze dell’ordine, per un sopralluogo. La signora ha preferito dormire dai figli, dato che la finestra, scardinata dai ladri, non si chiudeva.
Ma i malviventi non si sarebbero arresi al primo ostacolo. Alle forze dell’ordine, verso le 21, è arrivata un’altra richiesta di intervento, sempre a Ravina, per un furto in casa.
Sono in corso indagini per verificare se la banda che ha agito all’ora di cena a Ravina sia la stessa che alcune ore prima ha compiuto un raid nella zona di San Pio X. Due i colpi messi a segno nel tardo pomeriggio, mentre il terzo è fallito: anche in questo caso i ladri - muniti di arnesi da scasso - avrebbero “scelto” le abitazioni da svaligiare tra quelle in cui le luci erano spente. I furti potrebbero essere più di quelli denunciati tra giovedì sera e ieri mattina, dato che non tutte le persone derubate si rivolgono nell’immediatezza alle forze dell’ordine per segnalare l’accaduto.