Piazza Duomo a Natale diventa uno scrigno di luce (con il retroscena)
Quando sabato è stato acceso il grande albero di Natale in piazza Duomo a Trento, in molti erano rimasti colpiti dalla fioca illuminazione del Duomo e di Palazzo Pretorio: quello che era stato annunciato come un «proto mapping» di luce era apparso una debole illuminazione di alcune parti architettoniche.
Passate 24 ore, svelato il mistero: non erano arrivate in tempo le apparecchiature di illuminotecnica che servivano a creare gli effetti speciali. Ma nella notte il light-designer trentino Mariano Detassis è riuscito a rimediare e questa sera la piazza è apparsa in tutto il suo splendore.
Detassis ha scelto di valorizzare proprio gli elementi storici degli edifici: non proiezioni di palle di Natale e fiocchi di neve, come in passato, ma una sottolineatura di luce di quello che esiste già, e magari si nota poco: rosoni, arcate, marcapiano, per dare una nuova luce al Duomo.
Il risultato è questo, e lascia a bocca aperta: la piazza è diventata un vero scrigno di luce. Una luce in questi tempi bui.