San Martino, la via si fa bella: procedono i lavori nel tratto nord
L'obiettivo è estendere anche alla parte settentrionale della via vitalità, vivibilità e predisposizione alla socialità che da anni hanno dato nuova linfa alla parte sud
TRENTO. Ci vorranno sei mesi, ma già con l'apertura del cantiere, ieri, tra residenti ed esercenti si respirava una buona dose di entusiasmo: via San Martino è pronta a non avere più una doppia faccia. Piacevole e ammiccante da un lato, trasandata dall'altro.
Sono partiti come da programma, il 21 febbraio, in mattinata, i lavori: pur senza rendere pedonale la parte nord - tra via Torre d'Augusto e largo Nazario Sauro - a differenza della porzione della via verso piazza Sanzio, porteranno all'eliminazione di una bella fetta di vetture in sosta (19 stalli), di mezzi in transito (l'accesso sarà limitato a residenti e autorizzati) e nobiliteranno il tratto con una pavimentazione in porfido in tutto simile a quella già posata a sud.
Cantieri e lavori porteranno assonanze strutturali, con l'obiettivo di estendere anche alla parte nord della via quelle vitalità, vivibilità e predisposizione alla socialità che da anni hanno dato nuova linfa alla parte sud, valorizzando le realtà e le attività presenti, attirandone di nuove e rendendo più appetibile la possibilità di investire nella riqualificazione di stabili abbandonati (come gli spazi affacciati sulla strada del complesso dell'ex ostello) o nel rilancio di esercizi che da tempo hanno abbassato la serranda (come l'osteria all'angolo con via Torre d'Augusto).
Che le aspettative siano elevate è comprensibile: i lavori erano attesi fin dall'autunno 2019, quando erano stati presentati (un primo intervento, per la sistemazione delle reti di acqua e gas è stato portato a termine tra la primavera e l'estate scorse).
Nel frattempo però si dovrà fare i conti con qualche disagio.
Gioie che richiedono dolori, insomma, ma tutto sommato limitati: i lavori alla rete delle acque bianche e nere, prima di quelli per procedere alla posa della nuova pavimentazione, richiederanno la chiusura della via, ma in tre diversi step.Per i pedoni la via resterà aperta, così come per i mezzi anche attraverso via Torre d'Augusto.
La partenza dei lavori ha coinvolto anche la viabilità della zona vicina a via San Martino.
Fino a venerdì via Pontara non sarà accessibile da via Manzoni (ma solo da una tortuosa deviazione attraverso le corti di via Predara) a causa di interventi sull'innesto delle acque bianche nella roggia della Pontara.
Fra cinque giorni poi, i lavori cominceranno davvero a interessare unicamente via San Martino, pronta a farsi bella. Un make up da 450mila euro. Le. Po.