Una Magica Notte da tutto esaurito: vince la voglia di stare insieme, la pandemia è alle spalle
Oggi spazio a nuovi fantastici appuntamenti: il palio dell'Oca, ma soprattutto l'attesissima tonca, con tanti nomi legati alla politica tra i papabili per essere simbolicamente bagnati dal fiume Adige
TRIBUNALE Tonca per la vicenda dei tamponi covid falsi e i ritardi dell'ospedale
GALLERY Ecco il corteo storico e il tribunale di penitenza
LA FESTA Il corteo storico ha attraversato la città, dal Castello a piazza Fiera
TRENTO. Le vie del centro storico nuovamente piene di gente, i giochi gonfiabili per i bambini in piazza d'Arogno, la musica nei bar e nei locali, i vestiti tipici delle feste Vigiliane e tanto divertimento. E ancora, i brindisi, i dj, i tavoli dei ristoranti quasi da tutto esaurito: una Trento che torna a vivere e si tinge di mille colori.
Da via Oriola a piazza Pasi, dall'area attorno alla fontana del Nettuno fino a piazza Fiera, dove le gradinate, che rimarranno allestite fino alla disfida tra Ciusi e Gobj, hanno nuovamente accolto tanti curiosi e appassionati di questo appuntamento. Chiamarla "notte bianca" o "magica notte" è indifferente, perché comunque è stato un successo.
Hanno partecipato davvero tutti a questa "tappa" serale delle Vigiliane, tornate completamente in presenza e senza restrizioni legate alla pandemia in questa trentanovesima edizione. Grandi e piccini, famiglie e giovani coppie: ognuno di loro si è dato appuntamento in città ieri per riassaporare la tanto cercata (e ritrovata) normalità.
Un successo comunque annunciato, visto anche il grande riscontro ottenuto dal corteo storico e dal Tribunale di Penitenza nella serata di venerdì, con tantissimi trentini che hanno reso le feste un grande momento di socialità e felicità (e anche diversi turisti che non hanno mancato di lanciare un'occhiata agli eventi). E qualcuno si è anche chiesto come mai la notte più lunga di questo periodo si sia fermata attorno alle due di mattina, lanciando l'idea di allungarla un po' nella prossima edizione per continuare a ravvivare la città.
Ma quella di ieri non è stata solo una "notte magica", visto che le Vigiliane hanno offerto, come da programma, tantissimi altri spazi di divertimento. In realtà già dal pomeriggio, quando gli equipaggi che oggi si sfideranno sul fiume Adige per il palio dell'Oca si sono riuniti per costruire le loro imbarcazioni. Le zattere in legno sono state ultimate in serata nell'ampio piazzale di San Severino, sotto un sole cocente durato tutta la giornata: qualcuno si è organizzato con il proprio gazebo, altri hanno portato qualche frigo portatile, poi i vigili del fuoco hanno reso meno calorosa la giornata spruzzando acqua sugli zatterieri.
E a proposito di questi ultimi, solo questo pomeriggio, con la prova "pratica" delle imbarcazioni, scopriremo se sono state effettivamente realizzate nel modo corretto. E dovranno esserlo per forza, perché da parte di tutti c'è un solo obiettivo: vincere e scalzare Spini di Gardolo dal trono su cui lo scorso anno il sobborgo si è seduto, conquistando la competizione.
Presente in piazza Duomo poi la Corte dei Mastri, l'ampio spazio dedicato ai prodotti dell'artigianato locale, inaugurato nel pomeriggio di venerdì: diverse le persone che si sono concesse un momento tra una visita alle bancarelle, una buona birra trentina o un fresco gelato, complici anche le temperature più che estive di queste splendide giornate di sole.
Un punto di ritrovo che ha soddisfatto i palati dei tanti presenti anche dopo cena, con le tavolate che hanno accolto parecchie persone durante la serata. E poi il bivacco dei Ciusi e dei Gobj, in questa edizione organizzato per la prima volta nel piazzale del liceo Prati, che ha animato la serata degli ospiti fino alla tarda notte.
Senza dimenticare il teatro Sociale capovolto in piazza Cesare Battisti, in quella che è stata una piacevole serata folkloristica con gruppi tipici del territorio trentino. Insomma questo secondo weekend di Vigiliane (l'inaugurazione è avvenuta sabato scorso la Ganzega dal Duomo a via Belenzani) ha fino a questo momento rispettato tutte le attese, ma oggi spazio a nuovi, fantastici appuntamenti: non solo il già citato palio dell'Oca, ma soprattutto l'attesissima tonca, con tanti nomi legati alla politica tra i papabili per essere simbolicamente bagnati dal fiume Adige.