TRENTO. La corsa contro il tempo continua, i giorni passano, ma dei "famosi" concerti da 10-20mila persone (e forse più) alla Music Arena che si dovrebbero tenere a settembre (i nomi che si fanno vanno da Ramazzotti a Mr. Rain, da Lazza a Tananai per arrivare agli Articolo 31) ancora non si sa nulla.

E ora c'è una novità che potrebbe anche essere la pietra tombale sull'annunciato evento: nelle ultime ore è stato allestito - proprio dietro il palco concerti utilizzato per il festival di fine agosto - il maxi tendone per l'Oktoberfest.

E ora si conoscono anche le date della kermesse della birra: dal 15 settembre al 15 ottobre, tutti i weekend dal venerdì alla domenica come annunciato dai social della manifestazione (giunta alla sua undicesima edizione) e della Edg spettacoli, la ditta organizzatrice degli eventi che ha anche ideato il Love Fest di luglio e la kermesse di musica e incontri andata in scena dal 23 al 26 agosto. Una determina provinciale ha fissato anche il canone per l'utilizzo dell'area nei giorni dell'Oktoberfest: 16.392 euro, con un pagamento anticipato di 1.639 euro.

Il tendone per l'Oktoberfest è stato piazzato a pochi metri dal palco dei concerti, una soluzione che difficilmente si coniuga con un eventuale concerto di grandi dimensioni, dato che i cantanti che fanno arrivare decine di migliaia di persone si muovono con una "macchina di produzione" che prevede decine e decine di tecnici, ingegneri del suono, addetti alla sicurezza, che costituiscono una piccola "cittadella" di tendoni o di container che solitamente viene realizzata proprio a ridosso del palco.

Per Vasco Rossi, come molti ricorderanno anche dalle foto pubblicate sull'Adige, quella "cittadella" era molto estesa con più di una decina di container che si estendevano ben oltre all'area utilizzata dal maxi tendone per la festa della birra.Gli appassionati ci credono e sperano che gli eventuali maxi concerti possano coesistere anche con l'Oktoberfest, ma logica vuole che siano due eventi distinti e che difficilmente potrebbero svolgersi in contemporanea.

Si dovrebbero prevedere due ingressi separati, con due apparati di sicurezza, e anche i parcheggi dovrebbero essere divisi. Senza poi considerare che gli avventori dell'Oktoberfest si ritroverebbero di fatto subito dietro al palco di un evento che sicuramente avrà "decibel importanti" e che difficilmente potrebbero essere mescolati con la musica che animerà invece le serate nel tendone a suon di luppolo, malto e würstel.Insomma, la comparsa del maxi tendone e l'annuncio ufficiale delle date dell'Oktoberfest potrebbero anche scrivere la parola fine all'attesa per il super concerto di settembre.

In Provincia fanno sapere di essere ancora al lavoro e di non avere alzato bandiera bianca, ma più passano i giorni e più organizzare una prevendita importante per star abituate a riempire stadi ed arene diventa cosa assai ardua, se non impossibile.