Anomalia da verificare: stop temporaneo alla produzione dello storico panificio Sosi
Da qualche giorno rilevato un problema su alcuni pani di grosso formato, che da lunedì erano stati ritirati dalla vendita. L'azienda spiega: abbiamo deciso di sospendere la produzione almeno fino a domenica e con l'aiuto degli esperti eliminare alla radice ogni possibile elemento di rischio, che potrebbe essere legato al cosiddetto "batterio del pane filante". I punti vendita restano regolarmente aperti, anche per fornire alla clientela ogni spiegazione
TRENTO. Da stamane, giovedì 1° agosto, e almeno fino alla fine della settimana, nei punti vendita Sosi e nei supermercati serviti non si troveranno i prodotti dello storico panificio cittadino.
Da qualche giorno, infatti, è stata rilevata un'anomalia su alcuni pani di grosso formato, che da lunedì erano stati ritirati dalla vendita.
«Il livello di umidità della mollica dei pani di grande formato da lunedì appariva oltre i nostri standard. Abbiamo da subito interrotto la produzione di quei formati e ritirato i prodotti già venduti», ha spiegato Stefano Sosi.
«Tuttavia, per eliminare alla radice il problema, che non ha mai riguardato pani di formato ridotto e altri prodotti, abbiamo deciso di fermare del tutto la produzione ed eliminare alla radice ogni possibile elemento di rischio. Temiamo infatti che tutto possa essere legato al cosiddetto "batterio del pane filante". Lo stop almeno fino a domenica ci permetterà di intervenire con esperti e consulenti per poter ripartire garantendo la consueta salubrità e qualità dei nostri prodotti», ha aggiunto Sosi.
I punti vendita resteranno comunque aperti «per permettere ai nostri collaboratori di fornire tutte le informazioni in merito al disagio, in nome di quella trasparenza che vogliamo sia sempre un nostro valore irrinunciabile», ha specificato Stefano Sosi: «Eravamo riusciti a non fermarci neppure durante la pandemia. Ma vogliamo che il nostro pane sia sempre all'altezza e sicuro».