Presidio No Tav: camminata contro l'alta capacità
Dopo l’acquisto del terreno su cui realizzare il primo presidio No Tav in Trentino, da quasi due mesi a Besenello si possono ammirare attivisti e cittadini all’opera. C’è chi ha seminato, chi prepara l’orto e chi a breve vorrebbe realizzare una guerriera contro la Tav, che a suo modo richiami la sua versione maschile contro la Pirubi.
«Stiamo continuando la raccolta delle deleghe ai cinque rappresentanti selezionati da parte dei proprietari del terreno (oltre 700, ndr) in modo da rendere più semplici i rapporti con il Comune e più veloci le pratiche amministrative necessarie per l’organizzazione e la vita del presidio», spiega Federica Mattarei dei No Tav che assieme ad altri vorrebbe al più presto realizzare una casetta sul terreno comprato in località Acquaviva. Lo stesso nome che, tra l’altro, è stato dato al presidio «Acquaviva resistente».
Intanto domani si organizza dalle 9 la prima camminata per sensibilizzare maggiormente la popolazione, con partenza dal guerriero contro la Pirubi alla Posta Vecchia fino ad arrivare a dove si trova il presidio.