Un’altra croce sulla statale della Vallarsa e ancora una volta a lasciare la propria vita sull’asfalto è un motociclista. La strada dell’imperatore, costruita da Cecco Beppe quando a queste latitudini sventolava ancora la bandiera biancorossa dell’Austria, da tempo è una delle mete preferite dagli amanti delle due ruote. Tant’è che l’arteria è segnalata a caratteri cubitali su tutti i siti internet dedicati agli appassionati di moto. Questa mattina, però, l’ebbrezza di percorrere in piega quella strada tanto declamata è costata la vita ad un motociclista di Vicenza, Luca Valente di 39 anni.

L’uomo, in sella alla sua Triumph 600, stava tornando nel Vicentino dopo una gita in Trentino ma la velocità eccessiva gli ha tirato il tiro mortale. All’altezza dell’abitato di Valmorbia, seppure in salita, ha dato gas affrontando una curva ma si è trovato davanti un altro motociclista che scendeva in senso opposto. I due non si sono toccati ma è bastato sfiorare lo specchietto retrovisore per costringere Valenti a sterzare bruscamente. Una mossa, questa, che gli ha fatto perdere il controllo della moto e l’ha scaraventato contro il guard-rail. L’impatto è stato tremendo.

I tentativi dell’altro motociclista di rianimare il «collega» si sono infatti rivelati inutili. Luca è morto sul colpo visto l’impatto secco con la protezione metallica a lato strada. Sul posto sono arrivati subito i carabinieri di Rovereto, i vigili del fuoco di Trambileno e l’ambulanza. Da Trento è stato inviato l’elicottero che, purtroppo, è tornato vuoto nel capoluogo. La pericolosità della strada è nota da tempo. Tant’è che i carabinieri la stanno tenendo sotto controllo con controlli mirati. Oggi, però, il destino ci ha messo del suo strappando al mondo Luca Vialente.