Rovereto e la Vallagarina? Terre di scienza, arte, storia e gusto. E proprio quest’ultimo aspetto sta dando, è il caso di dirlo, i frutti sperati. L’Apt, infatti, punta decisa sull’enogastronomia per attirare i turisti e, non a caso, ha stretto un’alleanza con InGarda per promuovere alimenti, piatti e locali lagarini sul lago, specie tra la clientela tedesca. «Che è esigente, attenta e spende», confermano il vicepresidente dell’Apt Mauro Nardelli e il responsabile dei prodotti del Ivano Dossi.

«Il nostro territorio va inteso come un insieme omogeneo di storia, cultura, tradizioni, natura e paesaggio che si esprimono attraverso il patrimonio culturale, artistico, museale ma anche di tradizioni enogastronomiche e di prodotti locali agroalimentari. - spiega Nardelli - Noi offriamo un paniere di prodotti del nostro territorio. Si vende territorio per vendere turismo, si vende turismo per vendere territorio».

I prodotti tipici di Monte Baldo, Val di Gresta, Valli del Leno e Vallarsa (vini, grappe e distillati, pesce di fiume e lago, miele, formaggi di malga, marroni, ortaggi bio, zafferano, tartufo e erbe officinali) sono insomma la forza del nostro turismo. E l’enogastronomia è un’arte da abbinare al Mart, per esempio. L’accordo con InGarda, non a caso, contempla la distribuzione gratuita di depliant ma anche di menù con primizie. Gli appuntamenti, dunque, sono con «Erbe di campo e fiori di montagna», «Pesci d’acqua dolce e bollicine lagarine» e «Cavoli e capre: dall’orto alla malga».