Mori: inaugurato il giardino sensoriale dell’Hospice
Il sindaco Stefano Barozzi: «L’Hospice è una struttura unica, è un patrimoniodi tutta la Vallagarina»
Sono state Silvana e Rita, due delle ospiti dell’Hospice di Mori, a sciogliere il fiocco al nastro e a inaugurare il giardino sensoriale che arricchisce gli allestimenti esterni della struttura. Il giardino comprende molte specie di fiori ma anche piante da frutto e ortaggi; numerose sono le aromatiche: si tratta infatti di un giardino sensoriale dove poter godere dei colori, dei suoni, dei profumi e anche dei sapori di quanto qui crescerà. Non si scorda ovviamente il senso del tatto: la scelta delle piante è infatti caduta su varietà robuste, che permettano di essere anche toccate. Completa il tutto una pergola, attrezzata con fontanella e panchine.
La presidente dell’Associazione Vivere in hospice, Luisella Manica, ha spiegato: «La nostra associazione è nata 4 anni fa con l’obiettivo di accompagnare gli ospiti e i loro familiari in un percorso di qualità di vita. Nel tempo siamo cresciuti senza mai scordare il nostro intento iniziale, per cui lo scorso anno è nata l’idea del giardino sensoriale. È dimostrato che il contatto con la natura è capace di migliorare lo stato mentale e fisico.
L’idea richiedeva anche un sostegno economico e abbiamo dunque pensato di partecipare alla selezione delle associazioni con progetti meritevoli, organizzata da Poli – Regina. Alla piccola cerimonia erano presenti anche i vertici dell’Apsp Benedetti. Il presidente Gianmario Gazzi ha commentato: «È una gioia aprire finalmente questo giardino, la cui realizzazione è merito dell’Associazione e dei suoi volontari. So che sarà un’opportunità per gli ospiti e per i loro familiari».
Infine il sindaco di Mori, Stefano Barozzi: «L’Hospice è una struttura unica, è un patrimonio di Mori e di tutta la Vallagarina. Ne è prova il fatto che molti volontari dell’Associazione vengono da altri comuni. Va dunque ringraziato chi ha pensato questo giardino e chi ne ha sostenuto la realizzazione. I volontari donano il loro tempo per sostenere persone che si trovano ad attraversare momenti non facili: fanno un lavoro fondamentale così come è ottimo il lavoro dell’intera Apsp e dell’Hospice. Io credo che questo giardino possa rappresentare un luogo dove pensare e meditare».
All’evento hanno partecipato molti dei volontari dell’Associazione Vivere in hospice, c’erano anche diversi familiari e cittadini di Mori e non solo. Al termine dell’inaugurazione è stato offerto un bouffet accompagnato da un concerto di musica dal vivo.