Ha riscontrato il tutto esaurito l’incontro pubblico con la polizia amministrativa di Trento promosso dalle amministrazioni di Volano, Calliano, Besenello, Pomarolo, Nogaredo e Villa Lagarina. Le cento sedie della sala del Consiglio comunale di Volano non sono bastate a far sedere tutti i convenuti, per lo più membri di associazioni provenienti non solo dai comuni organizzatori ma anche da Mori e Aldeno. La serata è iniziata con una presentazione di massima del Servizio polizia amministrativa, ma spesso i relatori venivano interrotti dalle domande del pubblico, desideroso di approfondire alcune tematiche specifiche. In particolare, i temi trattati sono stati la certificazione dei luoghi per gli spettacoli, se fatti all’aperto o se fatti in luoghi chiusi con un numero massimo di partecipanti. Le uscite di sicurezza nei tendoni, i moduli da compilare in base all’allestimento dei vari eventi ed i documenti da portare con sè a Trento e da allegare alle varie domande.

Un argomento che ha stimolato molto l’attenzione dei presenti è stata la necessità di avere un piano sicurezza per ciascun evento e la certificazione delle cucine da campo, spesso utilizzate nelle feste campestri. A fine serata si è convenuto che le regole da applicare sono principalmente due: certificare il certificabile e usare del sano buonsenso sul resto. «Penso di parlare anche a nome dei colleghi quando dico che se serve una mano alle associazioni, i rispettivi assessori sono disponibili ad aiutare anche con la burocrazia, per quanto possibile. L’obiettivo della serata era quello di far conoscere il Servizio polizia amministrativa ed è stato pienamente raggiunto - afferma l’assessore alle attività culturali di Volano, Davide Nicolussi Moz -. Penso sia legittimo aspettarsi un aumento dell’attenzione generale sulla sicurezza durante gli eventi della prossima estate e di questo siamo assolutamente soddisfatti».