Cenere nel bidone: in fiamme l'isola ecologica di Cappella
Un incendio ha svegliato la frazione di Cappella, ieri prima dell’alba. Alle ore 5.36 è scattato l’allarme, dato da alcuni stradini cantonieri che si recavano al lavoro. La zona è quella di Parco Palù a Cappella, che dista pochissimo dalla centrale piazza Milano e dalla Chiesa S. Maria Assunta. A prendere fuoco l’intera isola ecologica: le fiamme si sono propagate in un battibaleno.
«Con ogni probabilità qualcuno ha gettato nei bidoni dell’umido della cenere contenente ancora delle brace attive e da qui è divampato l’incendio», sottolinea il comandante dei vigili del Fuoco di Lavarone, Gaetano Gasperi. Tutta la zona è stata transennata per motivi di sicurezza.
L’operazione è durata poco più di un ora: è stato proprio l’intervento immediato dei vigili che ha impedito il propagarsi delle fiamme nelle zone limitrofe. Parco Palù è un polo d’attrazione fantastico per turisti e soprattutto per i bambini, che qui trovano strutture interattive, un laghetto e tanti giochi creativi. È particolarmente gettonato nella bella stagione.
Dell’isola ecologica non rimane più nulla, solo un acre odore di fumo sale ancora verso il cielo. La struttura, di proprietà comunale, sorgeva nel parcheggio antistante l’entrata al parco, in una zona ai piedi dell’abitato di Villanova. Non è la prima volta che le fiamme si propagano a causa della cenere raccolta dalla pulizia di stufe, camini, che viene depositata negli appositi cassonetti . «Prima di compiere questa operazione le persone debbono assicurasi che nel mezzo della cenere non vi siano ancora delle brace ardenti. Il fuoco si propaga lentamente e poi, appena presa forza, magari sollecitato dal vento, in un battibaleno divampa», sottolinea il comandante Gasperi.
L’incendio di Cappella non è doloso, ma è dovuto sicuramente alla disattenzione e alla superficialità. L’isola ecologica sarà da ricostruire in tutti i suoi aspetti, magari creando dal punto di vista paesaggistico un polo non impattante. Da ringraziare i volontari pompieri che hanno saputo circoscrivere e domare in tempo record le fiamme.