Nel pub dell'ex primario c'è il defibrillatore
La notizia è di quelle curiose, interessanti ed utili. Immaginiamo di passeggiare lungo via Emilio Colpi a Folgaria, una via trafficata detta anche dello shopping, e di essere colpiti all’improvviso da un arresto cardiaco. C’è bisogno subito di un defibrillatore e di addetti che lo sappiamo usare.
Proprio in centro, nel cuore di via Colpi, sorge il centenario «John Caffè», un angolo bellissimo, ricco di storia e di cultura. Quando entri in questo pub la cosa che ti salta immediatamente agli occhi è un piccolo angolo alla portata di tutti dove risaltano le scritte: «Rescue ready Powerheart G5 -Cardiac AED» ed appeso alla parete trovi un kit un kit contenente un defibrillatore.
«Credo che il John Caffè sia il primo locale pubblico-bar in Trentino ad avere un defibrillatore da mettere a disposizione della comunità e di tutti i turisti. - racconta l’ex direttore primario del 118 di Verona Alberto Schoensberg (neopensionato), proprietario e gestore del locale - Abbiamo formato ben dodici dipendenti, grazie all’aiuto dell’Associazione italiana soccorso (Ais) di Verona, facendoli partecipare ad un corso specifico sull’utilizzo del defibrillatore che si è tenuto qui a Folgaria. Questa iniziativa è nata dalla consapevolezza che anche in funzione di eventi spiacevoli, come possono essere le malattie legate agli arresti cardiaci in genere, non bisogna mai trovarsi impreparati. La tempistica nell’intervento e la professionalità sono spesso fattori determinanti per salvare una vita. Il defibrillatore è a disposizione di chiunque sia in grado di poterlo usare, è uno strumento salvavita che ci è sembrato corretto appendere nel nostro esercizio affinché i turisti, i residenti, potessero godere in caso di necessità di questo servizio sanitario di base».
Una bella ed importante iniziativa che ha coinvolto in questo progetto di crescita i dipendenti (camerieri-baristi- pasticceri) che in caso di bisogno possono utilizzare «Aed »senza difficoltà e con precisione.