Folgaria, trovato un lupo morto Prima ipotesi: investito da un'auto
Un lupo di grosse dimensioni è stato rinvenuto morto in località Elbele vicino all’abitato di Virti, nel Comune di Folgaria. Il predatore è stato ritrovato da dei boscaioli di Avio che proprio in quel luogo stanno lavorando per recuperare il legname divelto dalla tempesta Vaia nell’ottobre 2018. Sono stati avvisati i guardiacaccia ed i forestali, che sono accorsi sul luogo. L’animale con ogni probabilità era morto già qualche giorno,infatti stava perdendo il pelo ed il muso risultava ritratto in maniera evidente. Questo è quanto si deduce anche dalle foto scattate sul luogo del ritrovamento. Recuperato il corpo dell’animale selvatico, le autorità competenti lo hanno portato per le analisi di rito presso il Centro Profilattico ed Igiene Tre Venezie a Trento. Non sono stati avvisati i cacciatori del posto in quanto il lupo non rappresenta una preda cacciabile.
Ora però è necessario rispondere ad una domanda: come è morto il lupo? Con ogni probabilità è stato urtato da qualche automobile o mezzo di locomozione, infatti la strada provinciale passa a poca distanza dal luogo del ritrovamento. Non si esclude un decesso naturale. In questa zona imperversano già gruppi di cinghiali che hanno letteralmente arato metri quadrati di pascolo. Anche i cinghiali stanno diventando un problema serio, alcuni giorni fa i guardacaccia con delle apposite gabbie sono riusciti a catturarne due esemplari.
Ma tornando ai lupi, una colonia si sta aggirando da diverso tempo nella zona Elbele, monte Rust, Tomazol, Casare, monte Cimone e malga Belem, ben quattro predatori erano stati avvistati presso l’hotel Monte Rust di Lavarone, che dista pochissimo in linea d’aria, dall’Elbele. È stata segnalata la presenza del predatore anche lungo i pendii del massiccio della Vigolana e precisamente a malga Doss del Bue. Non solo, il fotografo Mirko Dalprà ha recentemente immortalato un lupo che stava rincorrendo un camoscio sui prati del monte Finonchio sopra Serrada. Recentemente anche una carcassa di cervo, con ogni probabilità vittima del predatore, è stata avvistata dopo passo Vezzena. Il grande problema legato al predatore è quello relativo all’alpeggio, quando nel mese di giugno saliranno sugli Altipiani Cimbri /Vezzena decine e decine di mucche nelle malghe. La presenza così numerosa dei lupi sta preoccupando gli allevatori, che lanciano un grido d’allarme e chiedono garanzie e protezione.