Nomi / La cerimonia

L’ultimo abbraccio della Vallagarina a Roberto Festi, strappato alla vita da una malattia

Dal 2004 è stato sempre riconfermato presidente della Cooperativa Sociale Bellesini di Trento. Ha lavorato come funzionario pubblico per i Comuni di Nomi, Besenello, Calliano e Volano. Nel pomeriggio di oggi, venerdì 30 giugno, i funerali nella chiesa parrocchiale di Nomi

IL LUTTO Addio a Roberto Festi, storico presidente della cooperativa Bellesini

NOMI. Alle 17 di oggi, venerdì 30 giugno, l’intera comunità della Vallagarina (e non solo) si è riunita nella chiesa parrocchiale di Nomi per dare l’ultimo saluto a Roberto Festi, scomparso a 61 anni a causa di una malattia. 

Noto a tutti per il suo ruolo di presidente della cooperativa Bellesini di Trento, incarico ricoperto dal 2004 e sempre confermato, è stato funzionario pubblico attivo nei Comuni di Nomi, Besenello, Calliano e Volano. Residente a Nomi, lascia la moglie Gabriella, i figli Lorena di 34 anni e Gabriele di 23, i genitori, il papà Aldo e la mamma Anna. Oltre a tanti tra parenti e amici, che oggi ricordano un uomo buono, lavoratore, affezionatissimo alla famiglia. Un uomo che un male incurabile, diagnosticato tre anni fa, ha strappato ai suoi cari troppo presto.

LE FOTO 

L'ultimo saluto a Roberto Festi, storico presidente della cooperativa Bellesini

L'intera comunità della Vallagarina e non solo ha gremito oggi, venerdì 30 giugno, la chiesa parrocchiale di Nomi per dare l'ultimo abbraccio a Roberto Festi, funzionario comunale del territorio e storico presidente della cooperativa sociale Bellesini di Trento. A strapparlo alla vita, a soli 61 anni, un brutto male. La cerimonia funebre è cominciata alle ore 17 (Foto: Gianni Cavagna). Il servizio completo in edicola domani con l'Adige

In chiesa anche i disegni dei bambini, priorità e simbolo dell'amore per il suo lavoro

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