Tutto pronto per la decima edizione della "Notte degli alambicchi accesi", consueto appuntamento che nei giorni dell'8, 9 e 10 dicembre illuminerà il suggestivo borgo di Santa Massenza in Valle dei Laghi. Il piccolo centro, in cui risiedono poco più di un centinaio di abitanti vivrà giorni da "sold out" come nelle passate edizioni, promuovendo la grappa trentina e la storia dell'arte della distilleria. Una sinergia forte tra produttori ed operatori del luogo, che tra affascinanti atmosfere, ricchi vigneti e specchi d'acqua tramuteranno la Valle dei Laghi in un luogo tanto magico quanto di incontro per ospiti da ogni dove. Tuttavia, questa decima edizione è accompagnata da un grande lutto, che ha segnato ogni partecipante ad essa. Se ne è andato infatti Silvio Panini, attore, regista e fondatore della "Compagnia Koinè" con cui sono state ideate "AgriCulture" (Festival in grado di combinare cultura, agricoltura e turismo) e proprio la "Notte degli alambicchi accesi". Una mancanza che ha lasciato un vuoto profondo in tutti coloro che lo hanno conosciuto. In particolare della propria famiglia che, durante la presentazione dell'evento, ha ricevuto l'Aquila di San Venceslao in onore della grande partecipazione, dedizione e voglia di fare di Silvio. "Questo riconoscimento è un esempio tangibile di cittadinanza e gemellaggio - ha sottolineato la moglie Rosamaria Maino. - In 15 anni di collaborazione con Trentino Marketing si è sviluppato un rapporto di conoscenza e collaborazione davvero importante. In più, la presenza quest'anno di molti giovani vede realizzarsi il desiderio di Silvio, ovvero quello di coinvolgerli e renderli parte in prima persona del territorio". Lo spettacolo teatrale della "Notte degli alambicchi accesi", nel suo racconto della storia e della cultura della distillazione della grappa trentina, vedrà dunque la mancanza di uomo simbolo, di una colonna portante dell'intera organizzazione. Come ha infatti sottolineato, tra momenti di grande commozione, Chiara Bassetti di Trentino Marketing:"Silvio ci ha aiutato a seguire un percorso di cui non conoscevamo l'esistenza. Ha creato una relazione tra agricoltura e turismo davvero importante, tracciando un sentiero che seguiremo passo per passo mantenendo intatta la sua visione". L'appuntamento è dunque fissato alle ore 17 e 21 nei giorni dell'8 e 9 dicembre, ed alle 17 il 10 dicembre. Ogni appuntamento sarà rivolto ad un massimo di 250 persone e, attraverso le storie della grappa e le degustazioni negli ambienti storici del luogo, creerà un'atmosfera suggestiva. Un vero e proprio motivo d'orgoglio, ha sottolineato la presidente dell'Agenzia per il Turismo di Trento, Monte Bondone e Valle dei Laghi Elda Verones, un'occasione di valorizzazione della grappa e del piccolo borgo di Santa Massenza.