Gardesana, aggiudicati i lavori per la rettifica della curva del Palloncino
La Provincia annuncia che il cantiere potrà essere aperto già fra pochi mesi, per sistemare uno dei tratti più critici della statale 45 bis, situato fra Vigolo Baselga (comune di Trento) e Vezzano (comune di Vallelaghi)
TRENTO. Si avvicina l'addio a uno dei punti critici della Gardesana occidentale: la Provincia ha comunicato, infatti, che sono stati aggiudicati i lavori di sistemazione e rettifica della curva del “Palloncino Rosso”.
Questo tratto della strada statale 45 bis è situato fra Vigolo Baselga (comune di Trento) e Vezzano (comune di Vallelaghi).
La partenza del cantiere, una volta conclusi i passaggi tecnici e amministrativi dell’affidamento, potrebbe avvenire nei prossimi mesi, come precisa il presidente della Provincia, Maurizio Fugatti.
“Si tratta – spiega il presidente – di un intervento da tempo atteso dal territorio, che consentirà di risolvere l’attuale criticità su quel tratto di viabilità molto frequentata anche da chi si reca a Trento quotidianamente. Un miglioramento per la sicurezza e la percorribilità di un collegamento importante per il capoluogo, la Valle dei laghi, l’Alto Garda e il Trentino occidentale”.
Il presidente sottolinea inoltre la risposta positiva da parte delle imprese, in particolare di quelle del territorio, nell’ambito dell’appalto che rientra negli investimenti "per una rete della mobilità stradale sicura ed efficiente in Trentino".
La curva del Palloncino sarà allargata e sistemata: l'opera è stata aggiudicata al raggruppamento temporaneo di imprese formato da Stradasfarti srl (Mezzocorona) e Zampedri (Pergine Valsugana), nel corso della procedura negoziata svolta dall’Agenzia provinciale per appalti e contratti.
"L’importo dei lavori a base d’asta - spiega la Provincia - è di 1.512.586,82 euro, per un quadro economico complessivo dell’opera pari a 1.985.000 euro. Il progetto prevede un nuovo rilevato sull’avvallamento, per addolcire e raccordare la curva che in quel tratto presenta delle criticità impedendo il normale flusso veicolare soprattutto dei mezzi pesanti.
Per preservare il flusso d’acqua del rio Riol verrà costruita una struttura in cemento armato al di sotto del nuovo tratto stradale.
I lavori porteranno la sede stradale ad una larghezza complessiva di nove metri, con due corsie di marcia da 3,50 metri nonché di due banchine di un metro ciascuna. Inoltre verranno migliorate le due intersezioni con il vecchio sedime stradale per consentire l’eventuale possibilità di svolta dei mezzi di linea urbana. Il nuovo tratto avrà uno sviluppo di 420 metri".