Elezioni Borgo, tutti uniti su Fabio Pompermaier
Non c’è ancora l’ufficialità. Ma dopo settimane di lunghe trattative e di riflessioni il centrosinistra autonomista sembra avere trovato il candidato sindaco da contrapporre al primo cittadino uscente Fabio Dalledonne. Si tratta dell’ex assessore comunale Fabio Pompermaier, stimato professionista il cui nome in questi giorni ha sempre più preso piede in paese.
Architetto, 48 anni, nel maggio del 2005 era stato eletto consigliere comunale nelle file della Margherita ed era entrato a far parte della giunta Froner come assessore per la valorizzazione del centro storico, agricoltura, industria ed artigianato. Con lui in giunta anche Luca Galante (vicesindaco), Patrizia Dallafior, Mario Del Sorbo, Emanuele Montibeller e Armando Orsingher. Carica che ha ricoperto fino a marzo del 2009 per diventare, successivamente, consigliere di minoranza nelle fila dell’Upt. Pochi mesi più tardi Pompermaier viene eletto in seno all’assemblea della Comunità di valle e lascia l’incarico di consigliere comunale.
Ora, dopo dieci anni di impegno in seno all’amministrazione comunale e di comunità, il centrosinistra autonomista ha deciso di puntare su di lui per ritornare a governare la comunità di Borgo. La sua candidatura è stata sostenuta con forza dell’Upt e, a quanto sembra, ora è stata condivisa anche dal mondo autonomista (in prima battuta aveva puntato molto sul giovane Simone Stefani), dal Partito democratico e dalla lista Civitas oggi rappresentata in consiglio da Mario Bastiani.
Il nome di Fabio Pompermaier, anche se ancora non è stata ufficializzata la sua candidatura, in paese sta riscuotendo grande consenso tra l’elettorato del centrosinistra.
Sarà un Fabio (Dalledonne) contro un Fabio (Pompermaier) il testa a testa che si sta profilando a Borgo alle prossime elezioni? Dalledonne c’è, Pompermaier quasi. Con Sunil Pellanda e, forse, Stefania Segnana della Lega Nord come outsider?