I lupi anche a Primolano Segnalati due avvistamenti
Nuovi avvistamenti di lupi ai confini tra Veneto e Trentino, lungo l'asta del Brenta. Come riportato dal Giornale di Vicenza due giorni fa, a distanza di una settimana alcuni residenti di Cismon (frazione di Primolano) hanno visto per due volte i predatori nei dintorni delle proprie abitazioni.
Avvistamenti che confermano l'espansione della presenza del canide ben oltre l'area dei Monti Lessini, dove esiste una colonia di dodici esemplari ormai nota e costantemente monitorata.
È di pochi giorni fa infatti la conferma che il lupo è entrato nell'area del Parco naturale di Paneveggio - Pale di San Martino (la presenza ne è stata accertata nella zona della Val Venegia, sul confine fra Trento e Belluno), mentre che fosse arrivato in Valsugana si sapeva già dal 22 aprile, quando una carcassa della bestia fu ritrovata ai margini della strada statale 47, nel comune di Castelnuovo, in seguito a un investimento.
Giovedì, gli agenti veneti del corpo forestale dello Stato, insieme ai tecnici del progetto Life WolfAlps di Valdagno sono arrivati in Valbrenta per posizionare delle foto trappole da cui sarà più facile capire quanti siano gli animali, a cui è già stato ricondotto almeno un caso di aggressione a danno di alcuni cavalli.