Via Sottoroveri e svincolo per Barco, la Provincia stanzia 810 mila euro
Arriva dalla Provincia di Trento il finanziamento per un importante intervento che riguarda la viabilità levicense: si metterà mano alla discussa via Sottoroveri, stretta e pericolosa strada a doppio senso, un problema da sempre all’attenzione delle amministrazioni comunali che ha trovato nei giorni scorsi la conclusione con l’approvazione di parte del finanziamento dell’opera e del progetto che prevede non solo l’allargamento della via che collega lo svincolo al Viale della Stazione e al cuore delle cittadina termale con la SS 47, ma il miglioramento complessivo di tutta la viabilità della zona.
«Il progetto iniziale» ha spiegato l’assessore Andrea Bertoldi ringraziando della collaborazione l’assessore provinciale Carlo Daldoss, il responsabile del dipartimento infrastrutture Raffaele De Col e il consigliere provinciale Giampiero Passamani, «risale ancora al 2008 ed era stato aggiornato nel 2014 per un importo totale di 1.453.000 euro. Il finanziamento provinciale coprirà 656.000 euro e il restante sarà pagato dal Comune con fondi propri e 450.000 euro che erano stati trasferiti nel Fondo unico territoriale a dicembre 2015».
Ma cosa prevede, in concreto, il progetto? Sullo svincolo Levico Centro sarà realizzata, appena dopo il passaggio a livello una piccola rotatoria sull’incrocio dove convergono attualmente quattro strade e via Sottoroveri sarà allargata dagli attuali 4-5 metri fino a 6 più un marciapiede di un metro e mezzo a nord fino al congiungimento con Viale della Stazione e lo stesso per via A Prà, ancora più stretta ma meno frequentata, che verrà portata a una larghezza di 5 metri più marciapiede. «Un progetto strategico e fondamentale» ha detto il sindaco Michele Sartori «non solo per le auto ma anche per la mobilità alternativa».
Con i lavori di allargamento delle strade arriva anche la chiusura ad anello del progetto di collegamento ciclabile tra il lago, le Terme, il centro storico e la stazione dei treni, «fondamentale dal punto di vista turistico ma soprattutto per i cittadini che potranno muoversi in bicicletta in tutta sicurezza». Il progetto sarà dato in delega completamente alla Provincia ma il raggiungimento di un risultato così importante per la popolazione e la risoluzione di una problematica particolarmente sentita e che da anni fa discutere, è segno di una collaborazione tra Comune e Provincia e della possibilità di agire secondo le necessità di entrambi gli enti.
Finanziato in contemporanea con 155.000 euro anche il primo stralcio di un altro importante intervento: si migliorerà l’uscita della statale 47 a Barco e verrà realizzato un nuovo svincolo verso Borgo. Non resta che attendere l’appalto del progetto e l’avvio dei lavori previsto per il 2017.