Per i prossimi otto anni sarà la sezione Sat di Borgo a prendersi cura della Baita della Lanzola. Dall’1 settembre, infatti, il comune di Borgo ha sottoscritto la convenzione con il presidente Andrea Divina. «Per noi questo è un motivo di orgoglio - sottolinea il presidente - e come stiamo già facendo con il baito di Cima Dodici sarà nostra cura e impegno mantenerla funzionale e accogliente come deve essere un rifugio o bivacco di montagna». 

Nelle scorse settimane, in Lanzola, si è svolta la tradizionale festa con soci e amici della Sat: nonostante il tempo incerto in più di cento hanno raggiunto la baita, premiate poi da una bella giornata di sole. Un brodo caldo all’arrivo, un sostanzioso menù satino per pranzo, la lotteria, canti e allegria hanno allietato la giornata. «Se ci sono persone interessate, la richiesta delle chiavi per un eventuale utilizzo della baita della Lanzola va fatta direttamente alla Sat di Borgo». 

Nei giorni scorsi si è svolto anche l’annuale ritrovo al «Baito delle dodese», evento sentito ed apprezzato visto che, nonostante una giornata piovosa e poco adatta a intraprendere escursioni in montagna, ha radunato al baito una quarantina di persone provenienti dai vari percorsi proposti (Kempel - Valon delle dodese - Galmarara - Lozze). Per i partecipanti un caffè e un the caldo per poi pranzare assieme con un ottimo minestrone bollente. «Durante la giornata - conclude Andrea Divina - sono stati ricordati con un canto e un mazzo di fiori le persone e i soci Sat non più presenti fra noi ma sempre legati alla storia delle nostre montagne».