La protesta

Blitz animalista alla stazione di Grigno: «Stop alla strage degli agnelli»

L’associazione Centopercentoanimalisti firma lo striscione ed esorta ad abbandonare la tradizione pasquale: «Va contro l’insegnamento di Cristo»

TRENTO. Pasqua si avvicina e l’associazione Centopercentoanimalisti torna a farsi sentire con un blitz alla stazione dei treni di Grigno, in Valsugana. Sull’edificio della stazione spicca infatti uno striscione contro “la strage degli agnelli”, con evidente riferimento alla tradizione del pranzo pasquale.

«È veramente assurdo che la ricorrenza della resurrezione da morte di Gesù, festa della Vita, veda il massacro di centinaia di migliaia di Agnelli – scrivono gli attivisti in una nota – : è una tradizione di tempi passati, che va contro la figura e l'insegnamento di Cristo, comunque lo si consideri. Gli antichi usavano sacrificare animali alla divinità, ma Gesù Cristo offre se stesso come Agnello espiatorio. E' un insegnamento su quali cristiani (e non solo loro) dovrebbero riflettere. Vediamo con piacere che il "consumo" di agnelli e capretti è drasticamente diminuito: deve cessare del tutto. Questa "tradizione" crudele deve cessare completamente. Militanti di Centopercentoanimalisti, martedì 15 aprile, hanno affisso striscioni in diverse zone del nord Italia».