Cimitero «ostaggio» dei conigli.Cia: «Occorre una soluzione urgente»
Continuano le razzie dei conigli al cimitero monumentale di Trento
Continuano le razzie dei conigli al cimitero monumentale di Trento
La denuncia di una donna: adesso basta
I conigli del cimitero si acchiappano con la pistola. Ma senza proiettili veri o colpi a salve. Ad occuparsi della cattura saranno sempre le associazioni animaliste Lav (Lega antivivisezione) ed Oipa (Organizzazione internazionale protezione animali) di Trento. Ma questa volta si cambia metodo ricorrendo alla «pistola spara-rete», ovvero un'«arma» particolare studiata appositamente per ingabbiare animali domestici e selvatici, quali uccelli, cani, gatti e - nel nostro caso - conigliLa promessa del sindaco: VIDEOLa caccia ai conigli: VIDEO
I conigli del cimitero si acchiappano con la pistola. Ma senza proiettili veri o colpi a salve. Ad occuparsi della cattura saranno sempre le associazioni animaliste Lav (Lega antivivisezione) ed Oipa (Organizzazione internazionale protezione animali) di Trento. Ma questa volta si cambia metodo ricorrendo alla «pistola spara-rete», ovvero un'«arma» particolare studiata appositamente per ingabbiare animali domestici e selvatici, quali uccelli, cani, gatti e - nel nostro caso - conigliLa promessa del sindaco: VIDEOLa caccia ai conigli: VIDEO
Niente da fare. La promessa solenne fatta dal sindaco di Trento di liberare il cimitero monumentale di via Giusti dall’infestazione di conigli non è stata mantenuta. Nonostante le catture di questi ultimi giorni gli animalisti della Lav non sono riusciti a cancellare dal camposanto la (per tanti sgradita) presenza degli animaletti tra le lapidi e le tombe entro le festività di OgnissantiVideo di Fabia SartoriLa promessa del sindaco: VIDEOLa caccia ai conigli: VIDEO
Indignazione e arrabbiatura: i cittadini di Trento sono davvero esasperati dalla presenza dei conigli al cimitero. Tanto che pochissimi, oggi, si sono rifiutati di apporre il proprio nome e cognome sulla petizione di raccolta firme promossa dai consiglieri comunali Claudio Cia e Bruna Giuliani. Anche il sindaco di Trento Alessandro Andreatta si è ritrovato a transitare accanto ai cancelli del cimitero. Ed è stato praticamente bloccato da un gruppo di anziane signore, agguerrite nel chiedere ed esigere un completo sgombero degli animali
Andreatta estrae i conigli dal cilintro ma non è capace si stanarli dal cimitero. Questa la critica che il consigliere Claudio Cia ha mosso l'altro giorno al sindaco sul tema della presenza degli animaletti tra le tombe del camposanto. Ieri il sindaco ha spiegato che il Comune ha contattato il Corpo forestale della Lombardia per capire come trattano il problema in pianura padana I tuoi commenti
Una delegazione, guidata dai consiglieri comunale Claudio Cia e Bruna Giuliani, ha consegnato oggi al sindaco di Trento, Alessandro Andreatta, una gabbia con due conigli. Un gesto simbolico per sollevare, ancora una volta, il problema dei conigli al cimitero di TrentoIl video della consegnaLa videointervista al sindaco
La lettera l'ha scritta una cittadina «stanca di portare un vaso, un ceppo o un fiore - si legge testualmente - sulla tomba dei propri cari e due giorni dopo trovare il deserto». È stata affissa sul cancello di entrata del secondo cimitero del paese. Impossibile non vederla. Non è una novità, da tempo anche in questi luoghi sacri c'è la brutta abitudine di depredare e portare via ogni tipo di cosa. Ma la gente ora è stufa
Una sorta di caccia al tesoro, solo che, invece del tesoro, si trova il parente o il conoscente defunto. E' questo il concetto delle nuove pagine create sul sito del Comune di Trento. Si tratta di un'applicazione che permette di districarsi tra le lapidi per andare a portare un fiore sulla tomba della persona che si cerca. Ma non finisce qui: il Comune, infatti, se riuscirà a trovare degli sponsor che paghino il progetto, vuole creare una sorta di percorso culturale all'interno del cimitero cittadino. Nell'area, infatti, sono presenti parecchie opere e manufatti di valore artistico: una "bussola" permetterebbe a trentini e turisti di conoscerle e visitarle