Cinquanta euro di multa ad un giovane straniero, pochi spiccioli chiesti in elemosina e ricevuti, e parecchia burocrazia. È il bilancio del primo sequestro di denaro proveniente da attività di accattonaggio effettuato dalla Polizia municipale delle Giudicarie. A distanza di tre mesi e mezzo dall'approvazione in consiglio comunale del nuovo regolamento in materia, che ha inasprito l'intervento delle forze dell'ordine prevedendo oltre alla sanzione anche la confisca della somma raccolta e di qualsiasi attrezzatura impiegata nell'attività di accattonaggio, è arrivata quindi la prima somma sequestrata ad un questuante: pochi spiccioli ad un ventenne, rumeno, che li aveva appena ricevuti da un'anziana di Tione