Chiese tra siringhe e rifiuti

I rifiuti inviati in discarica diminuiscono e la raccolta differenziata cresce sfondando il «muro» dell'80%. Ma le «discariche a cielo aperto» per le vie della città prodotte dall'incurante abbandono di sacchi di rifiuti indifferenziati sono tutt'altro che un ricordo. Da Trento nord a Trento sud sono numerosi i cittadini che denunciano conferimenti irregolari presso le isole ecologiche dei condomini di residenza. Con l'aggravante del mancato ritiro da parte di Dolomiti Energia, che non si occupa di ritirare i sacchi  non regolamentari

Nell'ultima settimana di gennaio (da lunedì 27 a venerdì 31) la distribuzione dei sacchi per la raccolta differenziata torna nelle diverse sedi circoscrizionali: tutti i cittadini interessati potranno recarsi presso l'ufficio circoscrizionale di residenza per ritirare i sacchetti deputati a contenere residuo, organico e imballaggi leggeri. Ovviamente senza scordare l'indispensabile buono che i vari titolari d'utenza hanno ricevuto per posta

Retromarcia del Comune per quanto riguarda i sacchetti per la raccolta di pannoloni e presidi sanitari per persone non autosufficienti. Dopo la sperimentazione del secondo semestre 2013, quando le famiglie con anziani e disabili «certificate» dall'Azienda sanitaria erano state dotate di sacchi rossi, da quest'anno si cambia. Anche i sacchi speciali per i pannoloni saranno verdi, del tutto simili a quelli Tares per la normale frazione del rifiuto residuo

Tra ottobre e novembre 2013 la Polizia locale di Trento ha accertato 126 violazioni sul conferimento dei rifiuti. I controlli sono stati effettuati da una squadra composta da agenti del Nucleo operativo ambientale e dei servizi sul territorio. L'attività, denominata "Foglie d'autunno", è stata concentrata sull'accertamento diretto delle violazioni al regolamento per la gestione integrata dei rifiuti urbani e del testo unico ambientale. Le aree maggiormente sorvegliate sono state quelle del centro storico e delle vie limitrofe

Una lettrice ci scrive per segnalarci l'ennesimo episodio di inviciltà legata alle immondizie a Trento. «Vi segnalo una situazione poco piacevole che si verifica da molto tempo nel vicolo di Via Galasso n.5, confidando in voi perchè nessuno interviene ed è vergognoso. Il vicolo è diventato un vero e proprio immondiziaio e nessuno fa niente. Abbiamo chiamato i vigili più di una volta ma la situazione non è stata risolta e se ne sono lavati le mani»

La scena - due donne che rovistano tra i rifiuti a caccia di beni di una qualche utilità - è da Terzo Mondo, ma la location in realtà è trentinissima: il video è stato girato da un residente a Trento nord, zona Magnete. Si vedono due donne che, evidentemente con occhio allenato, rovistano tra i sacchi della spazzatura che si sono accumulati nel cortile (siamo nell'accesso a passaggio Disertori, non in una discarica). Cercano di tutto, in particolare le due poverette sembrano essere attratte dai vestiti usati