Memoria / L'iniziativa

Don Luigi Ciotti a Castello Tesino a 80 anni dal rastrellamento nazista

Martedì 8 ottobre il presidente di Libera parteciperà a un incontro che ricorderà la figura di don Silvio Cristofolini, il prete che fece un voto e si spese per difendere il paese. Vi furono 10 fucilati, fra loro la partigiana di vent'anni Clorinda Menguzzato "Veglia", pochi mesi dopo fu uccisa la sua compagna diciottenne Ancilla Marighetto "Ora"

Liberazione / Iniziative

L’omaggio del Trentino alla Resistenza: «Oggi sia la festa di tutti, niente divisioni»

Questa mattina (25 aprile) le celebrazioni sono iniziate nella chiesa di San Francesco Saverio e proseguite con il corteo e la deposizione delle corone alle lapidi di Palazzo Thun, al Monumento in piazza Portela, alla galleria Partigiani e in piazza Mario Pasi. Infine, la cerimonia a palazzo Geremia

IL CORTEO Festa della Liberazione, le celebrazioni a Trento
LE FOTO
 La cerimonia del 25 aprile nella città di Trento
POLITICA Mattarella: «Tenete viva la memoria delle atrocità nazifasciste»
EVENTI Memoria fra passato e presente: il 25 Aprile con dibattiti e teatro 
IL RICORDO Addio a Vilma Perghem, simbolo della Resistenza

Liberazione / Il ricordo

Addio a Vilma Perghem, simbolo della Resistenza in Trentino: una vita per la patria

Importante il suo contributo come staffetta partigiana, portava i messaggi in un maso vicino ad Aldeno. Era la moglie di Adamo Adami, anche lui antifascista. Le parole del figlio Fabrizio: «La sua è una storia impegnativa, aveva una personalità molto forte». Domani 26 aprile i funerali a Pomarolo

TRENTO Corrado Pontalti, il partigiano Prua: il coraggio di un disertore
STORIA 1945, risveglio trentino e morti dimenticate dell'insurrezione 
VANDALI Imbrattati i manifesti dedicati al 25 aprile

Ricorrenze / Il fatto

Imbrattati i manifesti dedicati al 25 aprile, Arci Trentino: «Ecco perché è importante questa data»

L’associazione, organizzatrice delle iniziative che si terranno martedì 25 aprile, anniversario della Liberazione, ha denunciato quanto accaduto sui social

L'EVENTO A Trento un 25 aprile di incontri, concerti e «pasta antifascista»
POLEMICA La Russa: "Nella Costituzione non c'è la parola antifascismo" 
VIA RASELLA Per La Russa l'azione partigiana "non fu un atto nobile"

Italia / L’evento

Quello di Trento sarà un 25 aprile di incontri, concerti e «pasta antifascista»

Il primo appuntamento alle ore 12 al Parco delle Albere. Dalle ore 14 le diverse conferenze, con uno sguardo al Paese ma anche ai diritti negati nel mondo. Dalle ore 18 e fino alla chiusura dell’evento varie band si esibiranno sul palco principale

LA DENUNCIA Arci del Trentino: "imbrattati i manifesti del 25 aprile"
POLEMICA La Russa: "Nella Costituzione non c'è la parola antifascismo" 
VIA RASELLA Per La Russa l'azione partigiana "non fu un atto nobile"

Italia / Il caso

La nuova opera di Laika a via Rasella è dedicata a La Russa e si intitola "Dimissioni!"

La street artist Laika contro il presidente del Senato dopo la falsificazione storica sull'attentato del marzo 1944: altro che "musicisti semipensionati", i miliziani sudtirolesi del Polizeiregiment Bozen erano soldati nazisti utilizzati in attività contro i partigiani e i civili

SCONTRO Per La Russa l'attacco "non fu un atto nobile", l'Anpi: "Parole indegne"
L'ESPERTO "Il terzo Polizeiregiment Bozen fu attivo in azioni antipartigiane"
MEMORIA
Le giovani partigiane trentine Ora e Veglia, vittime anche di soldati conterranei

Memoria / La critica

Per La Russa l'attacco antinazista di via Rasella "non fu un atto nobile", l'Anpi: "Parole indegne, per assolvere il fascismo e delegittimare la Resistenza"

Nuovo scontro, dopo quello sul messaggio della presidente del consiglio Meloni dedicato alle vittime della rappresaglia nazifascista delle Fosse Ardeatine. Il numero uno dell'Associazione partigiani replica al capo del Senato (secondo il quale i nazisti colpiti in via Rasella erano dei "semipensionati"): in realtà, i militari altoatesini del Polizeiregiment Bozen venivano utilizzati in sanguinose azioni di repressione contro la popolazione civile, anche nella zona dolomitica