M5S sulla Portéla

Meetup trentino all'aperto ieri sera per gli attivisti del Movimento 5 Stelle. Per l'occasione è stato scelto come luogo piazza della Portela e sono stati presentati i punti di un proposta sulla sicurezza elaborata da un gruppo di attivisti del movimento provenienti da diversi settori della vita sociale. La proposta elaborata dagli attivisti si articola su 3 livelli: il degrado legato alla spaccio di droga, il taglio delle forze di polizia e l'incremento dei furti a sud della nostra città

Andreatta al questore: «Dobbiamo fare di più»

Non c'è pace nel centro storico di Trento. Dopo la notte movimentata tra giovedì e venerdì nel quartiere della Portela, ieri mattina i commercianti di via del Suffragio si sono trovati una brutta sorpresa: poche ore prima i vandali avevano rotto vasi e fioriere, con molti commercianti costretti a lavare le vetrine. Il sindaco Andretta finisce nel mirino dei residenti e lui ammette: «Dobbiamo fare di più, ci aiuti anche il questore». Mercoledì prossimo parte il servizio di pattugliamento notturno: due auto dei vigili in servizio fino in città fino alle 3I tuoi commenti

"Tutti sotto casa Andreatta"

Fino alle due di notte, sotto la casa del sindaco di Trento Alessandro Andreatta, a cantare a squarciagola, pur bevendo solo acqua minerale: «Così vedremo se finalmente verrà applicato il regolamento di polizia urbana». Il Comitato per la rinascita di Torre Vanga arriva ad esporre una iniziativa che sa di provocazione. L'annuncio arriva dopo che nella notte tra giovedì e venerdì è andato in scena in vero e proprio incubo nell'area di Santa Maria Maggiore: 300 giovani urlanti fino alle tre del mattino, circolazione bloccata e montagne di rifiuti lasciati a terraMusica alta e schiamazzi a notte fonda: il VIDEOI tuoi commenti

«Agenti andate a rinchiudere spacciatori e delinquenti»

«È ora di finirla una volta per tutte. Non vedo per quale motivo i problemi di spaccio e minicriminalità che abbiamo in città non si riescano a risolvere quando nella vicina Bolzano hanno già trovato diverse soluzioni».  Dopo i recenti fatti di spaccio e violenza in centro storico a Trento e di problematiche legate al tema del degrado cittadino, ad alzare ancora più la voce è il presidente della circoscrizione Centro Storico Piedicastello, Melchiore Redolfi

Portéla: ultimatum e vigili privati

«Nei prossimi giorni chiederemo un incontro con il sindaco di Trento Alessandro Andreatta. Gli daremo tempo una o al massimo due settimane per mettere in pratica gli interventi e le ordinanze che abbiamo richiesto. Se questo non avverrà, i rapporti con il Comune, ma anche con le altre istituzioni come la Questura, saranno interrotti». Questo l'ultimatum che è arrivato ieri dal «Comitato per la Rinascita di Torre Vanga» che ha deciso di rivolgersi a muso duro nei confronti del Comune di Trento, ma anche delle altre istituzioni compresa la Questura

Pattuglie notturne da settembre

Da settembre le pattuglie dei vigili urbani anche di notte. Questa la prima risposta del Comune al riemergere del problema sicurezza in centro città. Il caso dell'uomo pestato e rapinato all'alba di domenica mattina nella zona di piazza Dante è solo l'ultimo episodio di microcriminalità «che fa notizia». E la Provincia mette sul piatto un tesoretto di 500mila euro per la sicurezza

Torre Vanga, i residenti: «Adesso le ronde private»

«Per noi è un fulmine a ciel sereno». All'indomani della notizia secondo cui le pattuglie notturne non inizieranno il loro servizio come previsto dal primo di luglio per un mancato accordo sindacale, era prevedibile una reazione delusa da parte del «Comitato per la Rinascita di Torre Vanga». Il portavoce Stefano Borgognoni, non va tanto per il sottile: «La notizia non ci sorprende ma ci amareggia e ci costringe a perseguire i nostri intenti iniziali: ci autotasseremo per organizzare una vigilanza privata»

La sfida di due profughi

Soma Makan Fofana e Demelle Bobacary, 22 e 26 anni, hanno scelto di chiamare il loro negozio «All’ombra del baobab» come segno di buon auspicio. Nei giorni scorsi i due giovani profughi originari del Mali hanno sollevato per la prima volta le serrande del punto vendita nel cuore della Portela, dove non mancano gli spunti etnici e nemmeno i problemi di convivenza

l'Adige

Andreatta sulla Portela «Bilancio ok»

In due mesi da parte delle Forze dell'ordine nella zona della Portela sono state identificate 168 persone e comminate 49 sanzioni amministrative e 3 penali. Questi i primi risultati che sono stati descritti oggi dal sindaco di Trento, Alessandro Andreatta, in merito all'attività di controllo effettuata da 4 agenti della Polizia Locale. «Un bilancio senz'altro positivo. L'attività portata avanti ci consente di avere anche una funzione di ascolto dei cittadini» ha spiegato il sindaco

l'Adige

La Portela è una polveriera, situazione sempre più insostenibile

Ancora una notte segnata da disordini e violenza nella zona della Portela. Poco dopo la mezzanotte, le forze dell'ordine hanno dovuto intervenire all'incrocio tra via Roma e via Pozzo, dove un uomo stava urlando e prendendo a calci e pugni una delle auto in sosta. Visibilmente ubriaco, l'individuo, già noto alle forze dell'ordine, è stato sorpreso dal proprietario della vettura che, svegliato dalle grida e dal rumore, di è affacciato alla finestra vedendo ciò che stava accadendo alla sua auto. Il residente ha chiamato le forze dell'ordine intervenute fermando, non senza fatica, l'ubriaco. I residenti e il comitato rinascita torre Vanga parlano dell'ennesimo caso di disagio e violenza di quella che è ormai una polveriera, in attesa da tempo di potersi risollevareVideo di Nicola Marchesoni