Argomento: stranieri
In Trentino rilasciati 5.432 permessi a cittadini stranieri nel 2022: più del doppio rispetto al 2021
Serena Piovesan, referente del Centro studi e ricerche Idos per il Trentino, da "un forte incremento per i permessi per protezione speciale concessi in particolare ai cittadini ucraini". I permessi sono stati rilasciati per richieste di protezione (46,2%), motivi familiari (25,7%), lavorativi (16%) e altro (12,1%)
Espulsa una donna straniera non in regola, multato l'uomo che la ospitava
Intervento dei carabinieri della stazione di Sant'Orsola, ieri, giovedì 16 febbraio, in un paese della vallata
Dormono con braciere acceso nella baraccopoli dei braccianti: morti due migranti nel Foggiano
A Borgo Mezzanone, sorpresi nel sonno, ferite altre due persone: nel grande insediamento vivono stabilmente oltre 1.500 stranieri occupati prevalentemente in lavori nelle campagne. Qui in passato si sono registrati altri episodi drammatici dovuti ai roghi
Le foto raccontano la rotta dei Balcani: il dramma dei migranti negli scatti di Chiara Fabbro
La 39enne fotografa e documentarista, grazie ai suoi viaggi umanitari, ha messo a disposizione il suo materiale per la mostra "Finding home": dopo le esposizioni ai licei Prati e Da Vinci, da oggi il pubblico potrà visitare gratuitamente la rassegna in sala Thun, grazie all'organizzazione della Rete rotta Balcani e dell'Arcidiocesi di Trento
Il vescovo di Trento: "Nelle zone turistiche prezzi delle case fuori di testa. Immigrati? Un problema se vanno via"
Monsignor Tisi è a Rovereto per una conferenza sulla povertà: "Ci sono alberghi che non riescono ad aprire perché manca personale, composto perlopiù da persone immigrate. Una foglia di fico per chi continua ad evocare l'immaginario dell'invasione, mentre sappiamo che, se queste persone se ne vanno, è il nostro welfare a subire ripercussioni"
POVERI In cinque anni raddoppiati in Trentino
CARITAS Trentino con alta incidenza di "nuovi poveri"
RISPARMI Un miliardo di euro dei trentini bruciato
Quasi 50 mila gli stranieri residenti in Trentino nel 2021, molti i profughi impiegati nell'agricoltura
Numero in calo rispetto all'anno prima, le nazioni più rappresentate rimangono Albania, Romania, Marocco, Pakistan e Ucraina. La curatrice dello studio, Serena Piovesan, del Centro studi e ricerche Idos: molti hanno contratti a termine e aumentano i richiedenti asilo e i rifugiati impiegati nei campi
Itea, adesso arrivano prima gli italiani: è l'effetto del nuovo regolamento nelle prime 100 posizioni
Cambiano le assegnazioni malgrado la bocciatura giudiziaria del criterio dei dieci anni minimi di residenza (la norma provinciale fu definitivamente cassata dal Tribunale un anno fa). A fare la differenza sono ancora gli anni di residenza, ma si tratta di come vengono declinati nelle regole di attribuzione degli alloggi. L'assessora Stefania Segnana: «Serviva un riequilibrio»
VALLAGARINA La critica: «Itea ora cerca case, ma quelle che ha non le usa»
LA MAPPA Ecco gli alloggi sociali Itea non utilizzati