La Süddeutsche Zeitung «Brennero, ha ragione Roma»
«La costruzione di un muro al Brennero potrebbe diventare il simbolo del fallimento dell’Europa nella politica dei profughi».
Lo scrive la Süddeutsche Zeitung, secondo cui fra muri e barriere, «simbolicamente», non c’è differenza, bocciando la decisione austriaca. Commentando il risultato ottenuto dalla destra del Fpoe in Austria, il quotidiano sottolinea che la politica interna potrebbe giocare un ruolo nelle decisioni di Vienna, «il governo cerca di limitare i danni con le sue decisioni. Ma questo non migliora la situazione, al contrario».
A proposito delle stime sul flusso di migranti verso l’Italia, il quotidiano bavarese sentenzia che sono una certezza. E poi afferma: «Gli austriaci non credono che gli italiani possano riuscire a stoppare il flusso migratorio». Anche questa previsione «è giusta», scrive Sz, «come potrebbero farcela gli italiani, anche se volessero?
La frontiera blu, quella in mare, non si lascia chiudere, neppure con una barriera. Piuttosto, negli anni passati gli italiani hanno salvato decine di migliaia di profughi dall’emergenza del mare. E con questo anche la dignità dell’Europa», si legge ancora.
«Lo hanno fatto in un tempo in cui l’Europa si voltava dall’altre parte e ignorava le tragedie del Mediterraneo, come se fosse una questione solo italiana».
Sz aggiunge che è vero anche che l’Italia ha violato l’accordo di Dublino: facendo passare i migranti senza registrarli.
«Ma come si può prendersela con loro per questo? I loro appelli alla solidarietà nell’Ue e alla condivisione del problema e alla giusta divisione svanivano. Rimbalzavano di fronte agli egoismi nazionali».
«L’Europa muore se si chiude il Brennero, dicono gli italiani. Suona drammatico, forse anche un po’ patetico. Ma è abbastanza vero».