Berlusconi ringhia: «Il governo Conte è mediocre e peggiorerà»
Convinto che il governo Conte abbia una data di scadenza molto ravvicinata, Silvio Berlusconi (nella foto) , riunendo tutti gli esponenti di Forza Italia, accelera con il progetto «l'altra Italia». Nelle intenzioni del Cavaliere un nuovo contenitore politico, che già da tempo era nel cassetto e che potrebbe avere il battesimo ufficiale con le prossime elezioni europee. L'ex premier, nell'Auletta dei gruppi di Montecitorio, traccia il quadro della situazione politica dalle elezioni ad oggi, annunciando per settembre un nuovo appuntamento per continuare il percorso di rinnovamento del partito. Ma parallelamente al restyling di FI, l'ex premier dedica una parte del suo intervento a «smontare» l'esecutivo e i primi provvedimenti. Il Cavaliere boccia il governo, bollato come «mediocre» e «destinato a peggiorare». Un'escalation di giudizi negativi che culminano con la convinzione che l'esecutivo «sia il più sbilanciato a sinistra della storia». Per l'ex capo del governo insomma è composto da «sessantottini in ritardo». Parlando della Lega, Berlusconi tiene a ricordare che ha sottoscritto il programma del centrodestra e con il Movimento Cinque Stelle non sono una vera maggioranza: «Sono due minoranze che si sono unite senza passare dalle urne». La convinzione di Berlusconi è che in autunno i nodi del governo arriveranno al pettine e «la bolla di consenso che accompagna i partiti di governo si sgonfierà velocemente». Di qui l'invito a farsi trovare pronti. «Toccherà a noi prendere la responsabilità della guida del Paese».