Sfreccia a 200 in galleria Era ubriaco e senza patente
Una folle corsa, nel cuore della notte: la Golf, dopo aver saltato il posto di blocco a Predazzo, ha imboccato ai 200 all’ora la galleria Valaverta a Ziano sulla strada di fondovalle. All’una e trenta di notte, fortunatamente, non c’erano altri mezzi sulla strada. A quella velocità il rischio non è solo di perdere il controllo dell’auto, ma anche di travolgere altre vetture. Gli agenti della polizia stradale di Predazzo, subito lanciati all’inseguimento, sono riusciti ad agganciare la Golf ed a fermarla in sicurezza: alla guida un turista 35enne che aveva alzato troppo il gomito ed era senza patente.
La segnalazione è arrivata alla procura di Trento nei giorni scorsi: l’automobilista è stato denunciato per guida in stato d’ebbrezza; a suo carico una sfilza di contestazioni amministrative per il mancato rispetto del Codice della strada.
L’inseguimento è avvenuto alcune sere fa, in una valle che grazie alla copiosa neve di questa stagione ha fatto il «pieno» di turisti.
La pattuglia della polstrada si trovava lungo la statale 48, all’imbocco di Predazzo per un controllo alla circolazione. Gli agenti hanno mostrato la paletta intimando l’alt al conducente di una Golf, che stava procedendo da Moena verso Cavalese. La macchina ha rallentato, ma non si è fermata: la persona alla guida ha scalato la marcia per ripartire in velocità, fuggendo al controllo e dirigendosi lungo la «fondovalle».
Gli agenti, che si trovavano in strada per il controllo, si sono precipitati in auto. È scattato l’inseguimento. Non è stata impresa facile, soprattutto quando la priorità è la sicurezza.
La Golf si è lanciata a velocità folle, raggiungendo nella galleria i 200 chilometri orari. L’auto in fuga è stata bloccata a Masi di Cavalese. A bordo c’erano due turisti lombardi. Il proprietario della Golf era sul sedile del passeggero, in evidente stato di ebbrezza. Ma anche l’uomo al volante - che si era offerto di guidare l’auto vedendo l’amico poco lucido - aveva esagerato con i brindisi. Sottoposto ad alcoltest il conducente ha raggiunto il valore di 1.49 grammi per litro, quasi tre volte oltre il limite.
L’alcol non era il solo problema del turista lombardo, di professione allevatore: non aveva la patente, in quanto revocata un anno fa. Insomma, non poteva mettersi al volante. Per l’uomo è dunque scattata la denuncia per guida in stato d’ebbrezza, mentre gli vengono contestate parecchie infrazioni che peseranno sul suo portafoglio, dalla velocità pericolosa al non essersi fermato al posto di controllo, dalla guida con patente sospesa al fermo amministrativo del veicolo.