Università e Trentino Volley per unire studio e sport
Fare punto in battuta è una delle mosse più ambite nella pallavolo. Si chiama “ace” ed è il servizio che cade a terra nel campo avversario, direttamente o al limite toccando un giocatore dell’altra squadra. Dal prossimo anno accademico i pallavolisti della Trentino Volley avranno qualche chance in più di fare “ace” negli studi arrivando fino alla laurea con motivazione, determinazione, costanza e impegno.
Università di Trento e Trentino Volley hanno firmato, infatti, un accordo di collaborazione per realizzare un programma di carriera integrata sport/studio. A sottoscrivere l’impegno sono stati nei giorni scorsi in Rettorato il direttore generale dell’Ateneo di Trento, Alex Pellacani, e il presidente del cda di Trentino Volley, Diego Mosna. Erano presenti anche Paolo Bouquet, delegato del rettore per lo sport, e Bruno Da Re, general manager di Trentino Volley. Per l’Ateneo si tratta del terzo accordo di questo tipo, dopo quelli firmati a fine 2016 con Aquila Basket e a giugno 2017 con Hockey Pergine, mentre si stanno valutando ulteriori possibili collaborazioni per atleti di altre squadre del territorio.
«Siamo orgogliosi – commenta Pellacani – di questo accordo con una squadra prestigiosa come la Trentino Volley. Avere partner sportivi di questo livello è certamente una premessa per promuovere il valore della formazione universitaria e l’importanza della ricerca scientifica in ambienti inconsueti. Lo sport per il nostro ateneo è un progetto strategico e il programma doppia carriera è una delle leve».
«Trentino Volley – sottolinea Mosna – in questi anni ha raggiunto livelli agonistici di assoluto valore e tanti risultati che hanno fatto la storia di questa società e della pallavolo, portando a conoscenza di una vastissima platea nazionale e internazionale i valori del territorio trentino. Sono orgoglioso di quanto fatto da questa società per lo sport trentino e lo sono ancor più oggi dopo aver sottoscritto con l’Università di Trento, eccellenza nazionale, un interessante e moderno protocollo di intesa, che consentirà a questa società di contribuire alla crescita e allo sviluppo della formazione culturale dei propri giocatori, aiutandoli così a trovare una dimensione non solo sportiva ma anche umana e sociale. L’attuazione congiunta di questo programma metterà i nostri atleti in condizione di affrontare con maggiore serenità e preparazione un futuro professionale extra sportivo. Sono profondamente convinto che per le società la condivisione di questo obiettivo con i propri giocatori sia un indispensabile impegno da perseguire».
«Alla firma di questo accordo – racconta Bouquet – si è arrivati perché l’Ateneo ha voluto creare un programma apposito di doppia carriera a supporto degli atleti che militano nelle società di punta del nostro territorio. E ci fa molto piacere che la TrentinoVolley, con tutta la sua dirigenza, abbia creduto fin da subito in questo tipo di collaborazione, mirata a garantire un futuro professionale più sicuro agli atleti al termine della loro carriera sportiva e anche a migliorare l’attrattività della società nei confronti dei giovani talenti».
Nel 2011 UniTrento ha dato vita al primo programma in Italia di dual career: TOPSport, indirizzato agli atleti di alto profilo che, facendo dello sport il proprio lavoro principale, necessitano di un supporto per poter conciliare gli impegni agonistici con il desiderio di perseguire una formazione superiore.
Trentino Volley partecipa al massimo campionato italiano di pallavolo SuperLega serie A1 maschile e per lo svolgimento della propria attività si avvale della collaborazione di atleti dall’alto profilo tecnico provenienti dall’Italia e dall’estero. Da tempo aveva espresso interesse per realizzare con UniTrento un programma per il sostegno della dual career dei propri atleti che segua il modello TOPSport.
L’accordo, che ha durata di due anni accademici a iniziare dal 2018/2019, prevede un programma di dual career “TOP Team UniTrento – Trentino Volley” dedicato agli atleti tesserati con Trentino Volley che giocano stabilmente nella squadra partecipante al massimo campionato di SuperLega serie A1 maschile di pallavolo o dal profilo sportivo di particolare rilievo (convocati, ad esempio, nella squadra nazionale di categoria) e che sono iscritti/intendono iscriversi a UniTrento.
Gli studenti-atleti selezionati da Trentino Volley, in accordo con UniTrento, accederanno a un sistema di servizi per integrare le due “carriere”. Da un lato, quindi, la carriera agonistica gestita da Trentino Volley, dall’altro la carriera accademica che farà capo a UniTrento. L’Ateneo offrirà agli studenti-atleti i supporti accademici per aiutarli nella conciliazione degli impegni: come per gli atleti TOPSport verrà loro garantita, tra le varie cose, la flessibilità della sessione d’esame e il supporto nella gestione del percorso formativo. Trentino Volley, poi, oltre a selezionare gli atleti da proporre a UniTrento, s’impegna a gestire per ciascun atleta uno specifico programma sportivo di alto profilo. Per poter rimanere nel progetto “TOP Team UniTrento – Trentino Volley” agli studenti-atleti sarà richiesto di soddisfare e mantenere una serie di requisiti sportivi e accademici.
Per la cronaca, sono passati per il programma TOPSport dell’Università di Trento due ex giocatori della Trentino Volley: Matteo Burgsthaler (che proprio in questi giorni si è laureato alla magistrale di Management) e Sebastiano Thei (che sta concludendo la triennale di Matematica).