Dipendenti più ricchi degli imprenditori
I soggetti con reddito da lavoro dipendente prevalente dichiarano un reddito medio di 20.680 euro mentre coloro che hanno un reddito di impresa prevalente dichiarano mediamente 20.469 euro. È quanto risulta dai dati diffusi dal Dipartimento delle Finanze del ministero dell'Economia
ROMA - Secondo la nuova analisi statistica effettuata dal Dipartimento delle Finanze delle dichiarazioni presentate nel 2012, i soggetti con reddito da lavoro dipendente prevalente (oltre 20,1 milioni) dichiarano un reddito medio di 20.680 euro, il 53% detiene soltanto tale reddito di specie (questi soggetti sono concentrati prevalentemente nelle fasce di reddito medio-basse, fino a 20.000 euro), mentre il 39% dichiara tale reddito insieme a terreni e fabbricati (nelle classi più alte). L'analisi per attività del datore di lavoro, evidenzia che oltre il 46% dei lavoratori dipendenti opera nei settori dei servizi (rispettivamente il 26% nel commercio, trasporti e comunicazioni e il 20% nelle attività professionali, finanziarie e altri servizì), il 23% nella P.A. e il 20% nell'industria.
Il reddito medio da lavoro dipendente dei settori dell'industria (24.048 euro) e della P.A. (23.169 euro) è superiore rispettivamente del 16% e del 12% rispetto al reddito medio nazionale. Circa il 78% dei dipendenti (pari a 15,6 milioni) ha prestato lavoro presso lo stesso datore di lavoro nell'arco dell'anno mentre il 21% ha avuto due o tre datori di lavoro. I soggetti con reddito prevalente da pensione sono più di 14 milioni (93% di coloro che dichiarano reddito da pensione) e dichiarano un reddito medio di 15.790 euro. Circa il 40% detiene solo il reddito di specie ma rilevante è la percentuale di casi di compresenza con redditi da terreni e fabbricati (53%).
Anche in questo caso la sola presenza del reddito di specie caratterizza le classi di reddito da pensione più basse mentre la presenza di altri tipi di reddito, in particolare di terreni e fabbricati, incide maggiormente sulle classi più alte