Energia, da Cassa Centrale due miliardi per aiutare imprese e famiglie a pagare le bollette
Ecco come funziona. I privati potranno chiedere la concessione di un prestito personale agevolato "Prestipay fast", con un credito istantaneo e importi finanziabili da 500 a 3.000 euro, di durata fino a tre anni, che permette anche di rateizzare le bollette di luce e gas
TRENTO. Il gruppo Cassa Centrale mette a disposizione un plafond di due miliardi per affrontare e superare il momento di difficoltà causato dalla crisi energetica. Le imprese - informa il gruppo - potranno richiedere la concessione di linee di credito di liquidità volte a contrastare il rincaro anomalo dei costi energetici, con un preammortamento fino a due anni e finanziamenti a sostegno di investimenti destinati all'efficientamento energetico.
I privati, invece, potranno chiedere la concessione di un prestito personale agevolato "Prestipay fast", con un credito istantaneo e importi finanziabili da 500 a 3.000 euro, di durata fino a tre anni, che permette anche di rateizzare le bollette di luce e gas. Gli interventi di supporto saranno modulati e integrati dalle singole banche affiliate, in base alle specifiche esigenze dei territori, anche valutando il ricorso alle linee agevolative pubbliche già attivate e in corso di realizzazione e alle garanzie attivate dal fondo centrale e dai consorzi di garanzia fidi.
"Questa iniziativa vuole rappresentare una testimonianza concreta della nostra missione di sostegno alle famiglie e alle imprese dei territori dove siamo presenti. Vogliamo fare la nostra parte nel rispondere alle tante situazioni di difficoltà che purtroppo vedono coinvolti i nostri soci e clienti, agevolando al contempo la transizione ecologica delle nostre comunità, in piena coerenza con il percorso sostenibile che il gruppo ha intrapreso e con i valori cooperativi che ci contraddistinguono", ha spiegato l'amministratore delegato, Sandro Bolognesi.