Alle Albere un ristorante aperto fino a mezzanotte
Un ristorante aperto fino a mezzanotte che promette di rendere più vivo il quartiere e di attirare 120.000 clienti l'anno. Un albergo, della catena spagnola NH Hotel Group che aprirà in tempo per il Festival dell'Economia, e che mira a ospitare ta i 20 e i 30.000 turisti all'anno. Per il quartiere delle Albere (ex Michelin) le due nuove aperture promettono di portare in dote una cinquantina di posti di lavoro diretti (15-20 in albergo, una trentina nel ristorante) molti dei quali «assunti in loco» come hanno detto il rappresentante della catena di ristoranti Steak House «Old Wild West» Marco di Giusto e quello di NH Alessandro Pinna.
Ma non basta: tra metà aprile e la fine del 2017 la zona è destinata a cambiare ulteriormente il proprio volto con il parco (cinque ettari) e le strade e le piazze (altri due ettari e mezzo) che verranno ceduti subito a titolo gratuito dalla proprietà Castello Sgr al Comune di Trento, che si accollerà però tutti i costi della manutenzione del verde pubblico. E con la realizzazione entro poche settimane di tre piazzole per altrettante nuove fermate per l'autobus all'interno del quartiere. Le fermate saranno in via Monte Baldo, nei pressi della futura biblioteca universitaria e del Muse. Le novità sono state comunicate ieri dai vertici di Castello Sgr che hanno fatto il punto sullo stato dell'arte del quartiere e sui futuri sviluppi.
La prima riguarda l'apertura, entro la fine di maggio, dell'albergo di NH hotels. La struttura, da 89 camere e con un ristorante da 80 coperti, punta, ha spiegato Pinna «alla clientela d'affari e a quella che viaggia per piacere». Il Muse sarà una delle attrazioni per i turisti che vengono a Trento per piacere assieme ai vari festival che si svolgono in città. L'obiettivo è di riempire entro tre anni le camere all'85% del totale, quindi di avere tra i 20 e i 30.000 viaggiatori che soggiornano nell'albergo.
Il ristorante Steak House che aprirà a settembre (all'inaugurazione è stata annunciata la presenza di Ezio Greggio, volto della pubblicità della catena) avrà 220 coperti e si svilupperà su una superficie di 500 metri quadrati. «Riteniamo di arrivare a un fatturato di circa 1,8 milioni di euro con 120.000 clienti l'anno. Gli orari? La sera vogliamo restare aperti fino alle 24 se il Comune ci autorizza» ha detto di Giusto. Hotel e ristorante si trovano nella parte più a sud delle Albere vicino alla futura biblioteca universitaria.
In arrivo, accanto alle due nuove realtà commerciali e turistiche, ce ne sono altre che porteranno entro 18 mesi, sottolinea Giampiero Schiavo , amministratore delegato di Castello Sgr, «gli addetti che lavorano nel quartiere dagli attuali 600 a circa 1.000 e a occupare il 100% delle superfici commerciali».
Il sindaco Alessandro Andreatta ha infine fatto il punto sui progetti pubblici per il quartiere. Dei due sottopassi ancora da realizzare, quello ciclo-pedonale che porta a via Giusti passando da via Taramelli sarà appaltato entro l'anno e realizzato nel 2016. Quello che collega via Perini con l'area delle Albere passando per il distributore di via Giusti dovrebbe essere completato nel 2017. Entro il primo semestre del 2016 poi sarà completata anche la biblioteca universitaria.