Anche ai trentini piace rendere il Natale un po' hot e per averne la prova basta conoscere quali sono i regali che sembrano essere andati a ruba quest'anno. Sotto l'albero di Natale non mancheranno maglioni, sciarpe o guanti. Non mancherà nemmeno la tecnologia con i nuovi prodotti Apple a farla da padrone. Quest'anno, però, qualcuno potrebbe avere una sorpresa e a farla potrebbero essere numerosi maschietti per le proprie dolci metà. Ad andare letteralmente a ruba in questo Natale, infatti, sono stati i cosiddetti «Perizomini birichini». Un articolo che per questo Natale mariti, fidanzati e amanti hanno scelto più di altri, tanto che alcuni negozi del centro storico di Trento hanno terminato le scorte.

Per chi non sapesse cosa siano questi «perizomini birichini» occorre subito dire che non è facile descriverli. Si tratta comunque di una sorta di perizoma con un'apertura centrale per «momenti focosi», assicura chi lo vende. «Io li ho sempre chiamati «perizomini birichini» - ci spiega la titolare del punto vendita «Profili Intimi By Calze Moda» di Galleria Tirrena - e anche per Natale sono in tanti quelli che hanno deciso di regalarli alla propria amata. Un'azienda ne ha ordinati una decina da mettere nei panettoni per le proprie dipendenti».

Sui gusti ovviamente non si può discutere. Tra i tanti regali scelti quest'anno dai trentini, ovviamente, ce ne sono anche di leggermente più tranquilli. Molto gettonati sono stati, come sempre i capi di abbigliamento. «Quest'anno - ha spiegato Fabio Pretto del punto vendita «Pretto» di via Oss Mazzurana - sono andati molto bene i maglioni sia da uomo che da donna ma anche le camicie con tanto di cravatta». Ad andare a ruba sono stati anche i calzini. A confermarlo è anche il «KT» di via del Simonino. Non stiamo però parlando di semplici calzini. «Abbiamo venduto molto - hanno spiegato i titolari del «KT» - i pacchetti di tre calzini uno diverso dall'altro. In questo modo uno la mattina quando si alza decide cosa mettersi senza problemi e perdite di tempo». I calzini super colorati sono stati proposti anche con un tipo di scarpe del tutto particolari. «Sono scarpe - ci viene spiegato - con dei buchi perché in questo modo le persone possono ammirare i calzini che si stanno indossando».

Per chi cerca un po' di serenità, il luogo giusto è invece Eurocart dove è possibile trovare gli Hoptimists. Piccoli oggetti arrotondati, ognuno con un viso simpatico con diverse espressioni e con colori vivaci. «La maggior parte dei sorrisi - viene spiegato - inizia con un sorriso. Questi oggetti fanno sorridere le persone, creano buonumore e danno alla gente la voglia di fare qualcosa». Tra i regali di Natale più gettonati per gli appassionati di disegno e scrittura ci sono sempre all'Eurocart anche le «matite perpetue» di diverse tipologie ed edizioni. Hanno la particolarità di scrivere senza usurarsi e quindi sono per sempre. Ad essere piaciuti molto ai trentini in questi ultimi giorni sono anche dei papillon in legno che sono stati venduti alla «Maison 19.10» di Largo Carducci e dei profumi molto particolari. «In due giorni - ci hanno spiegato i titolari Oscar Foschi e Eleonora Cortelletti - abbiamo venduto 50 di questi papillon ed ora li abbiamo terminati e li abbiamo già riordinati». Sempre alla «Maison 19e10» ad essere molto gettonati sono stati anche i «profumi anticonvenzionali Nu_be» ognuno dei quali prende il nome da un elemento della tavola periodica e i profumi sprigionati sono molto particolari.

Sotto l'albero di Natale non mancheranno berretti e guanti ma anche tutto quello che riguarda l'abbigliamento per il tempo libero. A confermarlo è Luca Bonfante di Sportler. «Quest'anno visto la mancanza di neve - ci dice - abbiamo venduto poca attrezzatura ma abbiamo colmato questo calo con la vendita di abbigliamento per il tempo libero dalle magliette all'intimo». Non potevano, ovviamente, mancare i libri. Ed ecco allora che alla libreria Giunti i maggiormente scelti come regalo sono quelli di Fabio Volo. Ad essere gettonati sono poi «L'ombra della montagna» con il ritorno di Gregory David Roberts e gli ormai famosi «Via Crucis» di Nuzzi e «Avarizia» di Fittipaldi.

Il Natale di quest'anno continuerà ad essere anche tecnologico e la scelta di molti è ricaduta soprattutto su uno degli ultimi arrivati di Cupertino: l'Apple Watch. «Negli ultimi giorni - ci ha spiegato Nicola Vaccari di Digi Informatics - abbiamo avuta un'impennata di vendite. Vengono scelti soprattutto Apple Watch e iPhone mentre per le famiglie i computer portatili». Meno fortunati sembrano essere invece i gioielli. «Come gli scorsi anni - ha spiegato Franco Pezzin di via Oriola - le vendite di gioielli sono in calo. In molti purtroppo preferiscono cineserie».