Simone Origone, nove volte campione mondiale di sci di velocità, è tornato oggi nella Galleria del Vento Pininfarina di Grugliasco, alle porte di Torino, per sottoporre le sue nuove attrezzature sportive ai test aerodinamici con l’obiettivo di rimanere al top della disciplina. A fine marzo 2017, infatti, lo aspettano gli Speed Masters di Vars (Francia), dove tenterà di riprendersi il record del mondo, che quest’anno gli è stato strappato dal fratello Ivan. Proprio a Vars Simone aveva portato il suo record a 252,987, superando quello che lui stesso aveva stabilito lo scorso anno (252,632 km/h).

Nello sci, come in molti sport, il comportamento dell’aria è tutto. Per questo Origone torna spesso nella Galleria del Vento Pininfarina per testare la resistenza all’aria della tuta, dei caschi, dei bastoncini, degli scarponi. Non solo. In Galleria, Origone prova le posizioni del corpo, delle braccia, delle mani, agganciando gli sci ad un’apposita bilancia. Quando il vento sale fino a toccare i 110 km/h e l’elica è a regime, Origone visualizza da un display, in tempo reale, la resistenza aerodinamica espressa in chilogrammi. A quel punto il campione cerca la posizione che gli permette di ottenere la resistenza minore. Attraverso la visualizzazione con il fumo, inoltre, viene verificato il tipo di flusso che lo sciatore ha sulle spalle, sulla schiena, sul casco, sempre alla ricerca della posizione ottimale per la minimizzazione della resistenza aerodinamica.