Nick, milionario a 17 anni con un'App
È diventato milionario dalla propria camera da letto londinese, con un'app in grado di riassumere notizie e articoli in sole 100 parole, un formato perfetto per gli smartphone, che si è guadagnata da Apple il titolo di una delle migliori «app» del 2012. Nick D'Aloisio, australiano di nascita e londinese di adozione, vive a soli 17 anni il «sogno della Silicon Valley» dopo l'acquisizione della sua creatura, l'app Summly, da parte di Yahoo! per una cifra che sarebbe - secondo indiscrezioni - di circa 30 milioni di dollari
È diventato milionario dalla propria camera da letto londinese, con un'app in grado di riassumere notizie e articoli in sole 100 parole, un formato perfetto per gli smartphone, che si è guadagnata da Apple il titolo di una delle migliori «app» del 2012. Nick D'Aloisio, australiano di nascita e londinese di adozione, vive a soli 17 anni il «sogno della Silicon Valley» dopo l'acquisizione della sua creatura, l'app Summly, da parte di Yahoo! per una cifra che sarebbe - secondo indiscrezioni - di circa 30 milioni di dollari.
D'Aloisio, che ha iniziato a scrivere software quando aveva 12 anni dopo aver studiato da autodidatta, oltre a essere diventato milionario può già vantare anche un posto di lavoro, proprio presso Yahoo!, dove lavorerà dalla sede londinese del motore di ricerca per poter continuare gli studi, che vorrebbe proseguire a Oxford, studiando filosofia. «Ho 17 anni e voglio stare con la mia famiglia e i miei amici. Sarò a Londra nel prossimo futuro» afferma D'Aloisio, che continuerà a vivere con la mamma avvocato e il papà analista di Morgan Stanley.
Summly si muove grazie a una tecnologia che usa «il processo del linguaggio naturale», spiega D'Aloisio che parla correntemente mandarino, latino, russo, francese e greco antico.