«Rubò carta di credito» Ma era una sosia: prosciolta
Si è rivelata risolutiva la perizia antropometrica effettuata dal Ris di Parma riguardo un filmato nel quale veniva immortalata una donna mentre prelevava del denaro con una carta di credito rubata. Del furto era stata accusata una 40enne bolzanina che, però, si era sempre proclamata innocente.
Le immagini del video, vista la somiglianza, avevano spinto la Procura a iscrivere la donna, difesa dall’avvocato Nicola Nettis, nel registro degli indagati e a chiederne il rinvio a giudizio. Il gup Walter Pelino ha però disposto una perizia per comparare i due volti. Il Ris ha decretato la non corrispondenza e la signora è stata prosciolta.