Pandemia / Prevenzione

Green pass al lavoro, in Alto Adige è corsa alla vaccinazione

Aumentano le prime dosi anche grazie all'attività dei due vaxbus colorati che dal 24 al 29 settembre hanno fatto tappa in 10 diverse località, vaccinando in totale 2.816 persone

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BOLZANO. In Alto Adige l'obbligo di green pass sul posto di lavoro dal 15 ottobre ha dato un chiaro impulso alla campagna vaccinale.

Anche questa settimana si segnala un aumento delle prime dosi.

Se nella settimana del 13 settembre sono state somministrate in media 156 vaccinazioni al giorno per vaxbus, nella settimana del 20 settembre il numero è salito alle stelle con 338 vaccinazioni al giorno per vaxbus.

Nel periodo dal 24 al 29 settembre, i due vaxbus colorati hanno fatto in 5 giorni tappa in 10 diverse località, vaccinando in totale 2.816 persone.

Anche nei diversi centri di vaccinazione le squadre di vaccinazione continuano a lavorare instancabilmente e anche in questo caso si nota la tendenza del continuo aumento delle richieste.

L'altroieri, 29 settembre, 328 persone hanno approfittato dell'offerta di vaccinazione presso l'Università di Bressanone, mentre il 22 settembre erano solo 128.

Ieri, giovedì 30 settembre, 496 persone si sono fatte vaccinare all'Università di Bolzano, 386 nel centro di vaccinazione della Nuova Clinica di Bolzano.

Anche il 30 settembre, in occasione della riapertura del centro di vaccinazione Don Bosco, 194 persone sono state vaccinati mentre godevano di caffè e torta gratuiti. 1.093 dosi di vaccino sono state somministrate come richiamo della vaccinazione per mantenere una protezione duratura nei soggetti particolarmente a rischio.

A Bolzano è già stata offerta una terza dose ai residenti delle case di riposo.

L'aumento della prontezza al vaccinarsi si riflette anche nel numero delle vaccinazioni. Dall'inizio della campagna vaccinale in Alto Adige sono state somministrate 660.847 dosi di vaccino.

Nel corso della settimana scorsa sono state effettuate 12.371 vaccinazioni, il che significa che 339.737 persone, ovvero il 72,3% della popolazione idonea al vaccino, ovvero il 63,5% della popolazione totale, è completamente vaccinata.

Perlomeno 358.193 persone (76,3% della popolazione idonea al vaccino) sono ora protette con una dose di vaccino.

Nel periodo dal 24 al 30 settembre si possono quindi registrare 6.561 prime dosi di vaccino, rispetto alla settimana precedente in cui erano 5.617.

Viene reso noto, intanto, che fra il personale sanitario sono ancora 1.759 le persone che non si sono fatte vaccinare, nonostante l'obbligo per questa categoria.

Il personale sanitario inizialmente non vaccinato (situazione ad aprile 2021) era in totale di 3.967 persone, (fra cui 1.333 dipendenti dell'Azienda sanitaria e 2.634 persone fra il personale esterno). Nel frattempo si sono fatte vaccinare 2.208 persone (Azienda sanitaria: 755; personale esterno: 1.453). Sono in corso 772 accertamenti in totale, di cui 451 per il personale dell'Azienda sanitaria e 321 per il personale esterno.

L'Azienda sanitaria rende noto che i dati riportati sono da considerarsi provvisori, in quanto nella gestione della procedura risultano coinvolti tanti attori (Provincia autonoma di Bolzano, Azienda sanitaria, Ordini professionali, diversi datori di lavoro, et.al.) e le persone interessate possono aderire alla vaccinazione in ogni fase della procedura.

Per quanto riguarda la situazione nelle scuole di ogni ordine e grado in Alto Adige i casi positivi rilevati dall'inizio dell'anno scolastico ad oggi sono di 259 alunni positivi e 17 persone risultate positive fra il personale scolastico. Sono 122 le classi che non sono state messe in quarantena per un solo caso positivo confermato per classe (con partecipazione ai test nasali), mentre le classi messe in quarantena perché sono stati confermati due o più casi positivi (dove vengono eseguiti i test nasali) o un caso positivo confermato (dove non vengono eseguiti i test nasali) sono 96, informa l'Azienda.

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