Ledro racing, il 21 agosto sfrecciano i bolidi senza motore
Riviata a domenica 21 agosto, una delle sfide più pazze dell’anno. È la «Ledro racing», la goliardica gara di discesa su strada asfaltata riservata a bolidi senza motore, giunta quest’anno alla sua quinta edizione. Identiche a quelle degli anni passati le caratteristiche del terreno di gara, ovvero la strada provinciale che dall’abitato di Locca scende lungo i tornanti della «Via del sole», che per l’occasione verrà chiusa al traffico, fino al bivio tra Pieve e Bezzecca, dove sarà allestito il traguardo.
Un chilometro di lunghezza, per un dislivello di 70 metri circa, il percorso, lungo il quale le aspiranti «Simpatiche canaglie» dovranno vedersela con curve ed ostacoli, affrontare salti e gimcane, pozzanghere e getti d’acqua.
Rigido il regolamento in merito alle modalità costruttive del veicolo monoposto previsto dagli organizzatori - gli «Amici di Ledro racing», la Pro loco di Concei, il comitato «Ad Loca»: dal telaio, che dovrà essere necessariamente costruito in maniera artigianale ed avere un peso massimo di 120 chili, ai freni che dovranno essere obbligatori e agire sulle ruote, ai materiali, per finire con la carrozzeria, ammessa solo se di cartone, plastica, legno, poliuretano e vetroresina. Vietati ovviamente tutti i meccanismi che possano contribuire ad aumentare la velocità, le ruote di bicicletta o simili, in quanto cedevoli e pericolose. Un occhio di riguardo dovrà infine esser speso nella creatività progettuale, in cui stravaganza e goliardia dovranno essere messe in risalto.
La partenza della prima manche è prevista alle 14.30, preceduta dal ritrovo dei bolidi e da un giro di ricognizione. Il numero delle manche da disputare varierà in base al numero degli iscritti.