Sei nuovi agenti di polizia in servizio sul territorio da oggi
Entrano in servizio oggi, e sarà un bel cambiamento per il servizio di Polizia locale intercomunale Alto Garda e Ledro. Si tratta di ben sei agenti, quattro uomini e due donne, che dopo aver superato brillantemente le varie prove sono stati promossi agenti di polizia giudiziaria.
Il decreto è stato firmato l’altro giorno dal sindaco di Riva Adalberto Mosaner che, in Municipio, ha partecipato alla cerimonia di consegna del decreto di attribuzione della qualifica.
«Si tratta - spiega il comandante Marco d’Arcangelo - di un passaggio molto significativo e che rafforza la presenza della polizia locale intercomunale. Per noi è importante questo più alto livello di responsabilità perché gli ufficiali di polizia giudiziaria potranno portare avanti una serie di azioni di contrasto sempre più efficaci e che sono specifiche del ruolo degli ufficiali. Questi sono nostri agenti che hanno un elevato grado di qualità e competenze, e che conoscono perfettamente il nostro territorio».
Per poter partecipare ai corsi ed agli esami successivi, infatti, è richiesta l’anzianità minima di servizio di almeno cinque anni.
Gli agenti che da domani assumeranno la qualifica di ufficiale di polizia giudiziaria sono Franco Belli, Irene Casagranda, Enrico Cattoi, Nerio Perini, Alessandro Vitale e Raffaella Tomazzoni. Per ottenerla hanno affrontato un corso specifico organizzato dal Consorzio dei Comuni trentini, e che era stato suddiviso in due cicli di lezioni, che si sono entrambi conclusi con una verifica ed una prova selettiva interna. I sei agenti si sono distinti su una quindicina di colleghi che hanno partecipato alla selezione.
Tra le competenze dei nuovi ufficiali di polizia giudiziaria vi è la possibilità di effettuare sequestri penali, ascoltare i testimoni, arrestare e rilasciare sospetti. Di fatto, agiranno di concerto con gli altri agenti come capo-pattuglia, al fine di poter intervenire con ancora maggiore puntualità nei casi di non rispetto della legge.
I sei si aggiungono ai quattro già in servizio, ed a questi se ne aggiungerà prossimamente un altro, in base alle richieste del comandante Marco D’Arcangelo, che ha già in passato manifestato la necessità di disporre di un numero di ufficiali di polizia giudiziaria adeguato alle attuali dimensioni e all’attività del Corpo. Gli ufficiali di polizia giudiziaria hanno competenza su una serie di funzioni di polizia giudiziaria, con riferimento alla ricerca e all’accertamento dei reati. Il conferimento della qualifica non comporta modifiche nell’inquadramento professionale.
«Lavoro non ce ne manca - sorride D’Arcangelo: anche ora siamo impegnati a garantire la massima sicurezza in un momento di grade afflusso come è la Notte di Fiaba».