Regala centomila euro per i boschi della val di Fiemme
Prima riunione molto rapida mercoledì sera per il nuovo Consiglio dei Regolani della Magnifica Comunità di Fiemme, riunito al gran completo dopo la seduta dell'insediamento dello scorso 23 gennaio e subito una bella notizia.
Anzi due. Il Consiglio ha infatti approvato due donazioni. La prima è nata dalla volontà della Parrocchia di Cavalese di cedere gratuitamente alla Magnifica la storica cappella di San Giuseppe, situata all'interno del Parco della Pieve (vedi sotto), la seconda invece è frutto della generosità di una signora originaria della Valle di Fiemme ma da anni residente in Svizzera, che tra l'altro ha chiesto espressamente di rimanere anonima, che ha donato la somma di 100.000 euro, da destinare alle spese di recupero delle foreste devastate dagli eventi del 2018 (nella foto di Giorgio Salomon).
La cifra, come ha raccontato lo Scario, è stata già accreditata lo scorso 14 dicembre sul conto bancario della Comunità. Le spese notarili e per imposte e tasse ammontano a 1.443 euro. Unanimi la riconoscenza e la gratitudine espresse dal consiglio per questo nobile gesto. Sull'identità della benefattrice non si è detto nulla per rispettare quanto richiesto dalla stessa mecenate.
Tra le delibere più importanti approvate anche l'apertura di due linee di credito di un milione e mezzo ciascuna con la Val di Fiemme Cassa Rurale e con la Sparkasse, la Cassa di Risparmio di Bolzano, Area Trentino (complessivamente 3 milioni) per garantire all'Ente fiemmese la liquidità necessaria per provvedere al pagamento delle spese delle ditte boschive (una ventina) impegnate nei lavori di taglio, allestimento ed esbosco del legname schiantata in seguito agli eventi calamitosi di fine ottobre.
I due istituti di credito (dei cinque invitati) hanno presentato le offerte migliori, tra l'altro perfettamente identiche, con la capitalizzazione degli interessi in un'unica soluzione alla scadenza del prestito, un tasso fisso dello 0,50%, la durata di tre anni, le spese di istruttoria dello 0,10%, nessuna richiesta di ipoteca.
Di qui la decisione di dividere il prestito a metà, soluzione approvata con voto unanime.
Altre delibere hanno riguardato la nomina della professoressa Lucia Longo a far parte della commissione giudicatrice per l'assunzione di personale presso il Museo Pinacoteca, al posto della dottoressa Luciana Giacomelli, la nomina del nuovo Regolano di Tesero Clemente Deflorian a fare parte del consiglio di amministrazione della Casa di Riposo di Tesero, la conferma, per il 2019, dell'incarico alla ditta Gananet di Cavalese per la manutenzione degli impianti tecnologici del Palazzo, con un canone annuale di 2.600 euro più Iva ed un costo orario, per eventuali interventi fuori orario di lavoro, di 60 euro più Iva più 100 euro più Iva per il diritto di chiamata. Sono stati anche liquidati i compensi ai componenti delle commissioni matricolari (0,24 euro lordi per utente, pari complessivamente a 3.384 euro, più 60 euro a seduta) ed ai Comuni del nesso (0,15 per Vicino, pari in totale e 2.776 euro) per la compartecipazione alle spese generali relative alla elezioni di dicembre.