Riapre dopo tre anni il centro traumatologico a Sen Jan
L'annuncio dell'assessore provinciale Mario Tonina in un incontro oggi, 15 ottobre, con i rappresentanti del territorio: la struttura sarà attiva durante la stagione invernale, tra il 23 dicembre e il 30 marzo, per rispondere alle emergenze legate alla stagione sciistica
TRENTO. Il punto di primo soccorso traumatologico situato a Sen Jan-San Giovanni di Fassa riaprirà durante la stagione invernale, tra il 23 dicembre 2024 e il 30 marzo 2025, nella fascia oraria tra le 10 e le 19.
Dopo tre anni di chiusura - informa la Provincia - il centro sarà aperto complessivamente 98 giornate.
"Sappiamo quanto sia cruciale per chi vive in montagna avere accesso rapido e diretto ai servizi sanitari, specialmente durante la stagione invernale, quando l'afflusso turistico aumenta: è fondamentale per il nostro sistema di accoglienza dare risposte certe e su questo c'è stato e ci sarà anche in futuro il mio personale impegno e quello di tutto la struttura. Ora vanno però individuati quattro posti letto per garantire la presenza di infermieri e tecnici di radiologia", ha detto l'assessore Mario Tonina, nell'ambito di un incontro sul tema nel Comun General de Fascia.
Nell'incontro si è parlato anche della "Casa della salute" che troverà collocazione sempre a Sen Jan. "Saranno un tassello fondamentale - ha rilevato Tonina - per il futuro della sanità nel nostro territorio, offrendo servizi vicini ai cittadini, riducendo le distanze e garantendo cure tempestive e integrate.
È proprio su questa vicinanza che vogliamo continuare a lavorare, perché crediamo che una comunità forte e coesa sia il pilastro su cui costruire un sistema sanitario efficace e umano. Siamo qui per voi, per ascoltare le vostre esigenze e per dare risposte concrete. Insieme, possiamo costruire una sanità che metta al centro la persona, rafforzando il legame tra il territorio e i servizi".
All'incontro con Tonina erano presenti il procurador del Comun General Giuseppe Detomas, i sindaci dei comuni della zona e per l'Apss il direttore generale Antonio Ferro, il direttore del Distretto Est Enrico Nava con la direttrice dell'unitò operativa cure primarie Stefania Aloisi.
Il procurador Detomas, nell'esprimere un ringraziamento "non formale" all'assessore Tonina e all'Azienda sanitaria, si è detto soddisfatto "perché dopo 3 anni di sostanziale inattività del Centro, la Provincia è riuscita a concretizzare gli sforzi ed assicurare un servizio prezioso per la comunità ed essenziale per l’offerta turistica".