La "torta" di patate migliore è quella di Maso Bortolon
E’ Andalo la reginetta incoronata al termine del primo «Festival della torta di patate», sfida tra i paesi dell’altopiano che ha richiamato proprio ad Andalo, domenica pomeriggio, un folto pubblico in piazza Dolomiti, teatro della contesa a suon di patate e grattugie.
Fra i masi di Andalo, le quattordici frazioni del paese, la sfida si è accesa tra Maso Bortolon e Maso Toscana, vincitore lo scorso anno di questa gara, unica nel suo genere, che era riservata solo ai cuochi del paese. Quest’anno la formula è stata cambiata proprio per coinvolgere tutto l’altopiano e dar vita al festival: il maso di Andalo che si aggiudicava il premio, finiva direttamente in finale a rappresentare il proprio paese. Dietro a Maso Bortolon, nell’ordine, si sono classificati Maso Pegorar e Maso Fovo, mentre Maso Toscana ha deluso le attese classificandosi solo al quarto posto davanti a Maso Clamer e Maso Cadin.
Nella semifinale tra gli altri paesi dell’altopiano, Cavedago si è imposta su Spormaggiore, ma nella finalissima Andalo, per soli sei punti (101 in totale) ha avuto la meglio sui cugini di Cavedago. La qualificata giuria era formata dal Gran maestro Mario Tonon e da due confratelli della Confraternita della torta di patate; i punteggi venivano assegnati valutando la tecnica e esecuzione della torta, l’esame visivo, olfattivo, gustativo ed esame di cottura, a cui si aggiungevano i punti anche per la sapidità e succulenza.
Un pubblico assai divertito ha seguito con curiosità la sfida ai fornelli delle stufe a legna e, alla fine, le torte sono andate a ruba per la gioia dei turisti che hanno scoperto la fragranza e il rustico sapore di questo piatto tipico, di cui le origini sono proprio dell’altopiano della Paganella.