Fallimento del Mercatone Uno: si allungano i tempi per la cassa integrazione
Rischiano di allungarsi i tempi della concessione della cassa integrazione straordinaria per i lavoratori del Mercatone Uno. I commissari hanno presentato al Ministero dello Sviluppo economico la richiesta di proroga dell’amministrazione straordinaria ma anche le loro dimissioni.
In Trentino ci sono 30 addetti del punto vendita Mercatone Uno di Mezzolombardo coinvolti dalla vertenza con il gruppo Shernon holding, che ha dichiarato fallimento mettendo sulla strada 1.800 addetti in tutta Italia.
«Ci auguriamo che il Ministero compia tutti gli atti necessari nel più breve tempo possibile - commentano Roland Caramelle e Alessandro Stella della Filcams -. I lavoratori del Mercatone Uno oggi sono a casa senza stipendio nè ammortizzatori sociali. È dunque facile immaginare le condizioni di preoccupazione e difficoltà in cui sono queste famiglie».
Anche di questo si è discusso nel primo incontro con Agenzia del lavoro e il Servizio lavoro della Provincia di Trento, un primo confronto che il sindacato giudica positivo: «Agenzia si è detta pronta ad attivare fin da subito tutti gli strumenti di sostegno per il reinserimento lavorativo di queste persone - spiegano Caramelle e Stella -. Pur essendo ancora formalmente nella condizione di occupati i dipendenti del Mercatone Uno verranno presi in carico dai Centri per l’impiego e si attiveranno da subito tutti i servizi di cui Agenzia dispone in termini di tutoraggio, counseling e coaching per trovare una nuova occupazione».