Gran finale per "Contavalle": domenica il teatro partecipato di "Ci sarà una volta"
Prima dell'ultima serata del 22 agosto, venerdì 20 va in scena Matthias Martelli con "La nascita del giullare" e altre storie tratto da "Mistero Buffo"
ALTAVALLE. Si avvia verso la chiusura la quinta edizione di Contavalle, piccola rassegna del ri-esistere che si sta svolgendo dal 27 luglio (fino al 22 agosto) nei comuni di Altavalle (Faver, Grauno, Grumes e Valda), Cembra Lisignago e Segonzano.
"Un successo di partecipazione - scrivono gli organizzatori - quello che registrano fino ad oggi gli organizzatori: un’importante conferma del raggiungimento degli obiettivi che ogni anno Contavalle si pone.
Oltre all’aumento dell’offerta e della qualità degli spettacoli (dai cinque del primo anno ai quattordici di questo), quello di un coinvolgimento progressivo dei comuni del territorio proponendosi come piattaforma culturale collaborativa.
Appuntamento di punta il 18 agosto a Lisignago nella piazza della Chiesa dove l’esponente di punta del teatro di narrazione in Italia, Laura Curino, porta in scena il racconto della vita di Camillo Olivetti.
È la storia di Camillo il geniale e anticonformista inventore della prima fabbrica italiana di macchine per scrivere raccontata attraverso gli sguardi di due donne fondamentali della sua vita: la madre Elvira Sacerdoti e la moglie Luisa Revel.
Uno spettacolo fortemente voluto per la vicinanza ai temi del progetto valdicembra2030, sviluppato dall’associazione organizzatrice del festival e dedicato all’imprenditoria locale giovanile.
Il 20 agosto torna in scena a Grumes, dopo il successo dell’anno scorso, Matthias Martelli con La nascita del giullare e altre storie tratto da Mistero Buffo di Dario Fo e Franca Rame per la regia di Eugenio Allegri.
Una rilettura nuova e personale del capolavoro del premio Nobel in grado di coinvolgere il pubblico in una serie di giullarate capaci di risvegliare le coscienze.
A chiudere la rassegna, il 22 agosto, il prodotto più originale e importante della rassegna Contavalle, “Ci sarà una volta”, il percorso di teatro partecipato realizzato nei quattro paesi di Altavalle, che si presenta in piazza quest'estate con lo spettacolo retrospettATTIVAMENTE per accompagnare il pubblico in una sorta di retrospettiva su quanto prodotto in questi anni (ben sette ormai).
Non si tratta di una scelta “in difesa”, dettata dalle difficoltà reali di quest'ultimi mesi nel ritrovarsi in luoghi fisici e produrre, insieme, uno spettacolo nuovo, ma di un messaggio preciso che la compagnia vuole lanciare al suo pubblico, e in particolare alla sua cittadinanza, attraverso una domanda: dopo una pandemia c'è ancora bisogno del nostro progetto?
Questo e altri interrogativi, posti simbolicamente e un po' provocatoriamente agli spettatori, si succederanno tra le varie pièce dei sette spettacoli portati in piazza in questi anni, con l'obiettivo di risvegliare non solo divertimento e spensieratezza, ma presa di coscienza e impegno.
Il 17 e il 18 agosto a Ponciach l’ultimo appuntamento del cartellone dedicato ai più piccoli Contavalle Young il laboratorio di riciclo “Fantasie in scatola” per bambini dai 5 agli 11 anni. Info e prenotazioni Tutti gli spettacoli sono gratuiti ma la prenotazione è sempre obbligatoria".