Ciclopedonale "alla Galletta", inaugurato il tratto tra Mezzolombardo e Mezzocorona
Lungo la rete cicloviaria trentina, lunga quasi 450 chilometri, nel 2021 sono stati misurati 2,5 milioni di passaggi, con un incremento del 13% rispetto al 2020
MEZZOLOMBARDO. Completata l’opera di collegamento ciclopedonale tra Mezzolombardo e Mezzocorona, con le stazioni ferroviarie di RFI, Trentino Trasporti e bike sharing e-motion: ieri, martedì 19 aprile, i il taglio del nastro, anticipato da una biciclettata inaugurale, alla presenza del presidente della Provincia autonoma di Trento, assieme ai sindaci dei Comuni interessati.
I lavori della nuova pista ciclabile - lunga 1,5 chilometri - sono iniziati dal ponte della retta sul torrente Noce, ad ovest, per arrivare alle stazioni ferroviaria e bike sharing di Mezzocorona, in direzione est: l'intervento rappresenta il completamento definitivo della rete cicloviaria provinciale in Rotaliana che, oltre alle ricadute cicloturistiche, porta indubbi vantaggi in termini di mobilità sostenibile.
Adesso, infatti, è possibile pedalare in assoluta sicurezza tra agli abitati di Mezzolombardo, Mezzocorona, San Michele all’Adige, fino a Terre d’Adige e Lavis. Per realizzare l'opera non sono stati espropriati terreni agricoli. Importo lavori: 630mila euro, costo complessivo 830mila euro.
Lungo la rete cicloviaria trentina, lunga quasi 450 chilometri, nel 2021 sono stati misurati 2.,5 milioni di passaggi, con un incremento del 13% rispetto al 2020: si è stimato che nel 2021 siano stati percorsi circa 52 milioni di chilometri in bici e a piedi, comportando un risparmio di 3,7 milioni di litri di carburante, 8,5 milioni di chilogrammi di CO2 ed un risparmio economico di oltre 40 milioni di euro di auto equivalente.