VAL DI NON. Già da qualche tempo il presidente della Provincia Maurizio Fugatti aveva manifestato la volontà di partecipare a un consiglio comunale di Ville d'Anaunia per presentare l'opera che interesserà nei prossimi mesi la strada provinciale 14 della Val di Tovel, che prevede la costruzione di una galleria paramassi lunga 700 metri subito dopo la zona di Santa Emerenziana.

L'occasione si è presentata nel corso della seduta di martedì sera (27 febbraio), che ha visto il presidente, affiancato dall'assessora Giulia Zanotelli e dagli ingegneri provinciali Luciano Martorano e Carlo Benigni, illustrare il progetto e il cronoprogramma dell'opera. La gara per l'affidamento dei lavori è ormai agli sgoccioli, tra 15-20 giorni sarà ufficiale il nome della ditta - tra le tre in gara - incaricata dell'esecuzione dell'opera, che prenderà il via presumibilmente tra la fine di aprile e i primi di maggio.

Per quanto riguarda la "soglia minima" dell'accesso a Tovel (ma è prevista una premialità per le ditte che propongono aperture più ampie), dall'avvio dei lavori fino al 14 giugno la strada resterà chiusa, mentre dalla metà fino alla fine del mese è prevista l'apertura in senso unico alternato nei fine settimana (dalle 18 del venerdì alle 8 del lunedì). Nel periodo più "caldo" dal punto di vista turistico, quindi dal 1° luglio al 31 agosto, la strada sarà sempre aperta in senso unico alternato, per poi tornare all'apertura nei weekend fino al 16 settembre e quindi, fino al 30 novembre, alla chiusura. Il ciclo si ripeterà anche l'anno prossimo, con la conclusione dei lavori prevista per la fine del 2025.

L'importo dell'appalto è di 9.148.762,34 euro, ma la spesa complessiva prevista sfiora gli 11,5 milioni di euro, finanziati per oltre 9 milioni sul Pnrr e il resto a carico della Provincia. Sempre nella giornata di martedì, il presidente Fugatti ha incontrato a Trento i sindaci dell'Alta Val di Non e di Predaia e il presidente della Comunità di Valle per parlare dell'attesa rotatoria di Dermulo. Le amministrazioni nonese concordano sulla necessità di realizzare la nuova rotatoria a nord dell'abitato, a circa 250 metri dalla diga di Santa Giustina, per garantire la sistemazione dello svincolo con la SS43Dir verso l'alta valle e alleggerire dal traffico il paese. L'accordo rispetto a questa soluzione sarà formalizzato alla Provincia attraverso un atto di indirizzo.

La nuova ipotesi progettuale prevede la realizzazione della rotatoria e di una nuova strada di circa 500 metri, con una pendenza massima del 7%, che collegherà la SS 43 alla SS 43Dir anche con un tratto in galleria di circa 170 metri. La spesa prevista è di 6,7 milioni di euro (già coperta per 5 milioni da uno stanziamento provinciale).