Partirà entro fine anno il bando per la realizzazione della nuova biblioteca sovracomunale di Pergine, un’opera da oltre 5,7 milioni di euro (3,44 milioni per lavori a base d’asta). La conferma giunge dagli uffici della direzione lavori pubblici e patrimonio del comune Pergine, impegnati a definire le ultime procedure e varianti progettuali prima dell’avvio del bando di gara. 

 

Se già nell’ottobre del 2011 veniva definito dall’architetto Giuseppe Zeni il primo progetto preliminare per l’ampia struttura da realizzare in piazza Garibaldi attigua al teatro comunale, a fine 2014 la giunta approvava in linea tecnica il progetto esecutivo per la realizzazione della nuova biblioteca in piazza Garibaldi, redatto dal gruppo misto di progettazione coordinato dai funzionari Ciro Benoni e Paolo Mottesi della direzione comunale lavori pubblici (all’ingegner Enzo Cattani spettava il progetto delle opere strutturali). Superate le incertezze su finanziamento ed eseguibilità dell’opera (dopo un’inziale incertezza la provincia ha sbloccato le somme legate al Fondo territoriale di Comunità, il Fut), si è comunque dovuto adeguare progetto, impianti e costi per imprevisti e sicurezza alla normativa provinciale (legge n. 14 del 2014), che impone il contenimento dei costi per i lavori pubblici. 

 

«Gran parte del lavoro di adeguamento è stato già svolto dagli uffici comunali - spiega il direttore dei lavori Ciro Benoni - si stanno definendo gli ultimi dettagli in merito al piano della sicurezza e agli impianti». Va in questa direzione l’affido all’ingegner Alessandro Ferrari di Trento della prima variante progettuale per le opere impiantistiche della nuova biblioteca (incarico di 14 mila euro). «Tale variante nasce dall’esigenza di adeguare i prezzi unitari di progetto alla normativa provinciale che impone una riduzione di costi di lavori, forniture e imprevisti pari all’8% - precisa l’ingegner Benoni - operando delle economie di spesa è stato possibile integrare il progetto con un gruppo di opere impiantistiche precedentemente escluse dall’appalto». 

 

Quali ora i tempi necessari per l’avvio dell’opera, visto che è già stato deciso lo spostamento del mercato settimanale del sabato da Piazza Garibaldi e dalla piazza antistante la chiesa delle Natività? «Il bando di gara sarà pronto entro fine anno - puntualizza il direttore dei lavori Benoni - si tratterà di una gara aperta che, restando sotto la soglia di 5 milioni di euro, non dovrà rispettare tempi e procedure del bando europeo. Tutti gli aspetti saranno seguiti dalla stazione appaltante e centrale unica di committenza istituita tra comune di Pergine, Levico e Asif Chimelli. Un iter di aggiudicazione dei lavori che potrebbe essere concluso nel mese di febbraio, consentendo così l’apertura del cantiere nella prossima primavera». 

 

Cresce quindi l’attesa per la realizzazione di un’opera destinata ad offrire nuovi spazi a lettori e studenti perginesi, creando con il vicino teatro comunale una vera «cittadella della cultura» a servizio di Pergine e dei comuni vicini.